Margaret Thatcher fu grande amica di Ronald Reagan. Negli anni Ottanta Londra e Washington andarono avanti a braccetto senza esitazioni, concordando sulle linee guida della politica estera e di quella economica. Oggi Barack Obama, che tutto si può dire meno che si ispiri alle idee della Thatcher, ha reso omaggio alla Lady di ferro. “Ha lasciato gli Stati Uniti priva di “una vera amica” e di un campione della libertà“, si legge in una nota della Casa Bianca. “Fu una non apologetica sostenitrice della nostra alleanza transatlantica, e grazie alla sua tenacia e determinazione vincemmo la Guerra fredda e mantenemmo la promessa di estendere le libertà”.

“Figlia di un droghiere, capace poi di diventare la prima donna in Gran Bretagna a ricoprire il ruolo di primo ministro (la Thatcher, ndr) si è dimostrata un esempio per le nostre figlie di come non esista alcuna barriera che non possa andare in frantumi. Come primo ministro, ha contribuito ha riportare la fiducia e l’orgoglio che hanno caratterizzato la Gran Bretagna. E in quanto sostenitore senza riserve della nostra alleanza transatlantica, sapeva che con forza e risoluzione avremmo potuto vincere la Guerra Fredda e diffondere la promessa di libertà”.

“Qui in America – prosegue Obama – molti di noi non dimenticheranno mai il suo stare spalla a spalla con il presidente Reagan, ricordando al mondo che non siamo semplicemente trasportati dalle correnti della storia – possiamo condizionarle con determinazione morale, coraggio fermo e volontà di ferro”. “I pensieri miei e di Michelle sono con la famiglia Thatcher e tutti i cittadini britannici mentre continuiamo a portare avanti il lavoro al quale (la Thatcher, ndr) ha dedicato la sua vita: persone libere, unite e determinate nello scrivere il loro stesso destino”.