Non si placano le polemiche tra Bill De Blasio e i poliziotti di New York, che lo accusano di aver preso le parti della minoranza afroamericana, schierandosi contro il “razzismo” degli agenti. Tensione che, in almeno due occasioni, è sfociata in un gesto di vera e propria sfida che gli uomini in divisa hanno rivolto al primo cittadino della Grande mela: quando questi parlava, commemorando alcuni agenti morti, loro si sono voltati dandogli le spalle. De Blasio e il commissario di polizia della città, Bill Bratto, hanno criticato il gesto. Il sindaco ha detto che l’azione condotta da “alcuni agenti” ha mancato di rispetto ai familiari dei due poliziotti uccisi da uno squilibrato, Wenjian Liu e Rafael Ramos (foto sotto): “Non riesco a capire perché qualcuno possa fare una tale cosa in un contesto del genere”, ha detto il giorno dopo i funerali di Liu. Poi ha aggiunto: “Sono stati irrispettosi nei confronti delle persone di questa città che davvero onorano il lavoro della polizia di New York”.

Ma cosa ha fatto De Blasio per essere così fortemente criticato dalla polizia di New York? Viene accusato di aver incentivato le manifestazioni contro la violenza degli agenti, organizzate dopo la morte di alcuni giovani afromaericani, uccisi da poliziotti bianchi, e di non aver sostenuto a sufficienza gli agenti. Bratto a sua volta prende di mira gli agenti dicendo loro che sono “egoisti” per aver distolto l’attenzione da Liu e dalla sua famiglia, mettendo in scena una protesta che li ha posti al centro dell’attenzione. “Uno non si mette l’uniforme, va a un funerale e si coinvolge in un’azione politica”, ha detto augurandosi che “si vergognino di loro stessi”. In effetti un conto è protestare contro il sindaco, altra cosa è farlo durante le esequie del povero poliziotto uccisi.

A New York, intanto, altri due agenti sono rimasti feriti a colpi di arma da fuoco. Il fatto è accaduto la sera di lunedì nel Bronx, nel corso di una rapina. I due poliziotti erano in borghese ed hanno riportato gravi lesioni, ma per fortuna non sono in pericolo di vita. “Grazie a Dio questi poliziotti guariranno”, ha detto il sindaco De Blasio in una conferenza stampa nel cuore della notte. “Questo è un altro segnale – ha sottolineato – dei numerosi pericoli che i nostri agenti corrono mentre compiono il loro dovere”. Dopo la sparatoria, riferisce la Cnn, i sospetti, almeno due, sono fuggiti a bordo di un’auto rubata. Sembra che uno di essi sia rimasto ferito nel corso del conflitto a fuoco. Offerta una ricompensa di 10 mila dollari a chi darà informazioni che porteranno all’arresto dei malviventi.