Rudolph Giuliani: Obama non ama l’America
Parole durissime quelle usate dall’ex sindaco di New York contro il presidente degli Stati Uniti. “Barack Obama non ama l’America”, ha detto Rudolph Giuliani durante una cena privata a Manhattan a sostegno del governatore repubblicano del Wisconsin, Scott Walker, da molti considerato uno dei candidati più forti, tra i repubblicani, per la corsa alla Casa Bianca. Ma vediamo le precise parole usate dal sindaco d’America, come Giuliani fu definito dopo l’11 Settembre: “Lo so che è una cosa orribile da dirsi, ma io non credo che il presidente ami l’America. Non vi ama, non mi ama, non è stato cresciuto nel modo in cui siamo stati cresciuti noi nell’amore per questo Paese”. Poi ha criticato in modo duro quelle che considera posizioni troppo deboli in politica estera e lotta al terrorismo.
Rispondendo alle domande di Politico.com a margine della cena, Giuliani ha poi spiegato che il senso di estraneità dai valori americani che sente in Obama non ha nulla a che vedere con il fatto che sia di un partito diverso. L’ex sindaco della Grande mela ha infatti detto di aver sentito di condividere questi valori “con Bush, con Clinton, con ogni presidente americani, compresi quelli con cui non ero d’accordo, compreso Jimmy Carter, ma non con il presidente Obama”.
La frase “Obama non ama l’America” va letta nel contesto in cui è stata pronunciata: una cena elettorale, per galvanizzare la platea. La Casa Bianca si è infuriata lo stesso. E per controbilanciare la “provocazione” su Twitter è stato lanciato l’hashtag #ObamaLovesAmerica. Ma che reazioni hanno avuto le parole di Giuliani? Qualcuno le ha definite “inadeguate” e “inappropriate”, soprattutto perché arrivano da una personalità ormai considerata fuori dalla politica attiva.
Lo stesso Scott Walker non lo ha difeso: “Il sindaco parla per se stesso. Comunque, io amo l’America”. La frase a molti non è piaciuta. Ponzio Pilato, ha detto qualche commentatore. Il senatore repubblicano John McCain non si comportò così quando alcuni suoi supporter nel 2008 dissero che Obama era “un arabo”. McCain, che sfidava l’allora senatore dell’Illinois per la Casa Bianca, replicò ai suoi fan: “Obama è una persona rispettosa”. E decise di non partecipare all’incontro con quei sostenitori troppo esagitati.