Filippo Mazzei e il diritto alla felicità
Questo blog è dedicato a Monticello, la collinetta dove viveva Thomas Jefferson, in Virginia. E dove lo statista americano incontrò diverse volte il suo grande amico italiano, l’lluminista toscano Filippo Mazzei, che per un periodo della sua vita visse lì vicino. Fu proprio Mazzei a suggerire a Jefferson di inserire la ricerca della felicità (The pursuit of happiness) tra i diritti inalienabili dell’uomo nella Dichiarazione d’indipendenza americana.
Mazzei moriva a Pisa il 19 Marzo 1816. Come ogni anno il circolo culturale a lui dedicato, presieduto da Massimo Balzi, si è recato davanti alla sua tomba per portare una corona di fiori blu, bianchi e rossi. Su invito del Circolo Mazzei erano presenti anche il Comune di Pisa, con il suo assessore alla Cultura Andrea Ferrante, e le rappresentanze dei comuni di Prato, Poggio a Caiano, Firenze e Livorno. Per quale motivo queste città hanno voluto rendere omaggio a Mazzei a 199 anni dalla sua morte? Il motivo è semplice: fu in quei territori, in tempi diversi, che visse e operò Mazzei, il cui impegno, com’è noto, si svolse anche all’estero: in Francia, Inghilterra, Polonia, Impero ottomano e nei nascenti Stati Uniti.
Il prossimo anno sono in programma importanti iniziative, in Italia e negli Stati Uniti, per celebrare i duecento anni dalla morte di Mazzei. Ne parleremo presto su questo blog.