Si allunga la lista dei candidati repubblicani in corsa per la Casa Bianca. Il senatore del South Carolina, Lindsey Graham, comunica che il 1° giugno farà un annuncio importante. Lo ha detto in tv, a “Cbs This Morning”, dando appuntamento ai propri simpatizzanti: “Siete tutti invitati a venire (in  South Carolina, ndr) a spendere soldi. Vi comunicherò le mie intenzioni per la corsa della Casa Bianca”.

Il senatore, considerato un falco della politica estera (gode del sostegno di John McCain), ha già ricevuto il sostegno di diversi ricchi donatori, tra cui il miliardario Sheldon Adelson. Il magnate dei casinò magnate ha copresieduto un pranzo al Pac di Graham subito dopo la visita del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu al Congresso. All’epoca Graham aveva solo detto che stava “valutando” se correre o meno.

Nell’intervista in tv Graham ha detto: “Corro a causa di quello che si vede in televisione. Corro perché penso che il mondo stia cadendo a pezzi. In politica estera credo di avere avuto più volte ragione che torto. Non è colpa degli altri, o la loro mancanza di questo o quello che mi fa venire la voglia di correre. E’ la convinzione che ho di poter essere un buon comandante in capo, in grado di far funzionare Washington”.

Graham si unisce agli altri senatori repubblicani Ted Cruz, Rand Paul e Marco Rubio, che hanno già reso nota la propria candidatura per la nomination del Gop. Hanno detto di voler correre  anche l’ex governatore dell’Arkansas Mike Huckabee, l’ex ceo di Hewlett-Packard Carly Fiorina e il medico in pensione Ben Carson. L’ex governatore della Florida, Jeb Bush, ufficialmente non è ancora sceso in campo ma da mesi si comporta come se fosse già in campagna elettorale.