Undici Settembre
Ogni anno l’11/9 mi risulta impossibile non pensare alla terribile tragedia che sconvolse il mondo. I ricordi e le parole si ripetono. Spesso prevale la retorica. Oggi mi ha particolarmente colpito ciò che ha scritto, sulla propria bacheca Facebook, l’amico e collega Stefano Magni. Ve lo ripropongo:
“L’11 settembre è un anniversario tosto, che dovrebbe ricordarci quanti amano e quanti odiano la nostra civiltà e i suoi simboli. All’alba del 14° anniversario, il pericolo è più forte che mai: Al Qaeda non era mai riuscita a crearsi un suo Stato, non ha neppure mai cercato seriamente di farlo. Adesso abbiamo uno Stato jihadista a 4 ore di volo da qui, anche dotato di armi chimiche. Eppure, ciò che cresce non è la consapevolezza del pericolo, ma solo il negazionismo di quel che avvenne nel 2001. Anche allora c’erano giornalisti e blogger negazionisti, ma almeno non sedevano in Parlamento e non parlavano delle loro teorie a nome del popolo italiano”.
Parole toste quelle di Magni. Che mi fanno ripensare, con rabbia, alle tesi assurde dei “complottisti”.