Durissimo botta e risposta tra Donald Trump e Hillary Clinton.  Ad appiccare il fuoco è stata l’ex segretaria di Stato. “Con i suoi attacchi all’islam e a tutti i musulmani – ha detto – Trump è il miglior reclutatore dello Stato islamico“. Un attacco molto pesante con cui, a ben vedere, Hillary incorona Trump come prossimo sfidante per la Casa Bianca: semplice constatazione della realtà dei numeri (alla fine sarà Trump a vincere le primarie del Gop) o mero calcolo politico (meglio Trumpo che un altro repubblicano)?Difficile dirlo con esattezza. Si possono solo azzardare ipotesi.

La Clinton di fatto non si preoccupa minimamente dei suoi sfidanti nelle primarie democratiche e va dritto al sodo, indicando all’America quello che, a suo dire, è il nemico pubblico numero uno, il pericolo da evitare a tutti i costi. “Molte persone stanno reagendo in modo comprensibile con paura ed ansia – ha detto la Clinton – e Trump ha la grande capacità di usare sparate ed intolleranza per infiammare le persone. Dobbiamo essere uniti contro la minaccia che fronteggiamo” ha ricordato l’ex segretario di Stato, aggiungendo che il Paese deve fare in modo che i musulmani americani “non si sentano marginalizzati o esclusi”.

Pronta la replica di Donald Trump. “È solo un’altra bugia di Hillary”. E ancora più duro: “Mente come una pazza su tutto – ha detto Trump a Meet the Press – è una bugiarda e tutti lo sanno, ma questa cosa l’ha inventata sul nulla”.

Cosa dicono gli ultimi sondaggi

Prosegue il primato di Ted Cruz in Iowa. Secondo l’ultimo sondaggio di Cbs, il senatore del Texas ha il 40% delle preferenze tra i repubblicani, davanti a Donald Trump (31%). Seguono Marco Rubio al 12% e Ben Carson al 6%. Già la scorsa settimana Cruz si era portato in vantaggio nello Stato che darà il via alla corsa delle primarie (il 1° febbraio sono in programma i caucus). Si tratta di un risultato molto importante per Cruz, che può sperare di partire bene. Anche se, a livello nazionale, Trump rimane saldamente al comando. Nell’ultimo sondaggio di Fox News il magnate repubblicano mantiene 21 punti di vantaggio su Cruz. Nel New Hampshire, dove il 9 febbraio si terranno le primarie, e South Carolina (20 febbraio), Trump è al primo posto seguito da Cruz e Rubio, rispettivamente al secondo e terzo posto.