Trump: “Animale Assad”
Donald Trump non si è certo trattenuto nel tweet in cui ha parlato dell’ultimo attacco in Siria, a Douma, in cui hanno perso la vita almeno 100 persone. Il presidente americano ha parlato di “insensato attacco chimico”, che ha fatto “molti morti, incluse donne e bambini”. Ed ha puntato il dito contro Mosca: “Il presidente Putin, Russia e Iran sono responsabili per il sostegno all’animale Assad. Ci sarà un alto prezzo da pagare”. Trump ha poi esortato ad aprire la zona “immediatamente ai soccorsi e alle verifiche”. Ed ha concluso così: “Un altro disastro umanitario senza motivo”. Parole durissime, in cui non ha risparmiato nessuno, compreso il suo predecessore alla Casa Bianca. “Se Obama avesse superato la sua annunciata Linea Rossa, il disastro siriano sarebbe finito tanto tempo fa! L’animale Assad sarebbe stato il passato”.
Trump si riferito alla posizione dell’ex presidente Usa sull’uso delle armi chimiche da parte del regime siriano, che alcuni anni fa fu definito un “limite da non superare”. Nell’agosto 2013 un attacco con il sarin su Ghouta Est portò sull’orlo di un conflitto mondiale, scongiurato in extremis grazie a un accordo tra Washington e Mosca che puntava all’eliminazione dell’arsenale chimico di Damasco.
Many dead, including women and children, in mindless CHEMICAL attack in Syria. Area of atrocity is in lockdown and encircled by Syrian Army, making it completely inaccessible to outside world. President Putin, Russia and Iran are responsible for backing Animal Assad. Big price…
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 8 aprile 2018
If President Obama had crossed his stated Red Line In The Sand, the Syrian disaster would have ended long ago! Animal Assad would have been history! — Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 8 aprile 2018
Il clima è molto cambiato rispetto al 7 settembre 2013, quando (sempre in un tweet) Trump pregò Obama di non attaccare la Siria.