È Kamala Harris la vice di Biden
Il dado è tratto. Joe Biden ha scelto la sua vice: è la senatrice della California Kamala Harris. Cinquantasei anni, figlia di un’indiana e di un giamaicano, si laurea in Scienze politiche ed Economia, consegue un dottorato in Legge e inizia a lavorare per la pubblica accusa, come vice procuratore distrettuale nella contea di Alameda (capoluogo Oakland). Otto anni in cui si fa le ossa. Nel 2003 è eletta procuratore distrettuale di San Francisco. Nel 2010 prosegue la sua ascesa e viene eletta procuratore generale della California nel 2010 (rieletta nel 2014) e senatrice democratica nel 2016.
“Joe Biden può unire gli americani, perché ha trascorso la sua vita a lottare per noi”, ha scritto la Harris su Twitter. “E come presidente realizzerà un’America all’altezza de i nostri ideali. Sono onorata di unirmi a lui come candidato vicepresidente del nostro partito e fare tutto quello che è necessario per farlo diventare il nostro presidente”.
Biden su Twitter ha scritto che la Harris, da procuratore generale, ha lavorato a stretto contatto con suo figlio Beau Biden (morto nel 2015), a sua volta procuratore generale in Delaware. “Li ho visti sfidare le grandi banche, difendere i lavoratori e proteggere donne e bambini dagli abusi. Allora ero orgoglioso, e ora sono orgoglioso di averla come mia partner in questa campagna”.
Da senatrice si è battuta per lo stop alla diffusione delle armi, il riconoscimento della cittadinanza ai migranti illegali e la depenalizzazione della cannabis a livello federale. Si è candidata alle primarie del Partito democratico, ma non è riuscita a fare breccia nell’elettorato, conseguendo modesti risultati. Nei confronti in diretta tv, tuttavia, tra gli sfidanti di Biden è stata quella che l’ha attaccato con maggiore aggressività.
“Sono un po’ sorpreso che Biden abbia scelto Harris”, ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. “Avrei pensato che Biden avrebbe cercato di starne un po’ alla larga”. A cosa si riferisce Trump? Come spiega lui stesso la senatrice della California è stata “cattiva” e “irrispettosa” nei confronti di Biden (durante le primarie democratiche, ndr). Il comitato elettorale di Trump ha rincarato la dosse definendo la Harris come parte della “sinistra radicale” e “falsa”. Trump non ha perso tempo ed è passato subito all’attacco. “È una donna che vuole aumentare le tasse, togliere il Secondo emendamento, vuole tagliare le spese militari, colpire i veterani, ci sono 180 milioni che stanno molto bene con la polizza sanitaria e lei vuole toglierla a tutti”. E ancora: “Ha fatto una campagna per le primarie veramente penosa, arrivando a prendere il 2 per cento. Credo che sia la scelta migliore per noi, Mike (Pence, il vicepresidente, ndr) saprà gestire la sfida”.