Morta Paula Cooper, il mondo si mobilitò per salvarla dal boia

Condannata a morte a soli sedici anni per aver ucciso un’anziana professoressa, Paula Cooper è morta oggi a Indianapolis (Indiana) all’età di 45 anni. Secondo la polizia si è tolta la vita (leggi l’articolo sull’Indianapolis Star). Nel 1986 divenne un simbolo della lotta contro la pena di morte, visto che era la più giovane detenuta nel braccio della morte. Destinata all’esecuzione mediante sedia elettrica, riuscì a salvarsi grazie a una grande mobilitazione internazionale, che fece leva anche sull’atrocità di una legge, quella dell’Indiana, che ammetteva la la pena capitale persino sui bambini, purché con più di dieci anni. Nel 1988 […]

  

Filippo Mazzei e il diritto alla felicità

Questo blog è dedicato a Monticello, la collinetta dove viveva Thomas Jefferson, in Virginia. E dove lo statista americano incontrò diverse volte il suo grande amico italiano, l’lluminista toscano Filippo Mazzei, che per un periodo della sua vita visse lì vicino. Fu proprio Mazzei a suggerire a Jefferson di inserire la ricerca della felicità (The pursuit of happiness) tra i diritti inalienabili dell’uomo nella Dichiarazione d’indipendenza americana. Mazzei moriva a Pisa il 19 Marzo 1816. Come ogni anno il circolo culturale a lui dedicato, presieduto da Massimo Balzi, si è recato davanti alla sua tomba per portare una corona di […]

  

Usa, quel negozio d’armi che non vende armi

Cosa venderanno mai al Gun Shop di Lower East Side (Manhattan)? Nonostante il nome e le apparenze né pistole né fucili. Ma allora perché, vi chiederete, espongono armi e nell’insegna hanno una pistola? Il motivo è semplice: il negozio è stato affittato da un gruppo contrario alle armi che si propone di attirare l’attenzione sul fatto che, nonostante la strage di Newtown, non sono stati introdotti limiti alla loro vendita. Quando clienti e curiosi chiedono di poter visionare gli articoli, il commesso spiega loro: “Vedete questo fucile? E’ molto affidabile, infatti un signore in Texas ci ha sterminato tutta la […]

  

Scritto in Cronaca - Tag:
1 Commento »  

Il pasticcio di Hillary Clinton sulle mail

Ci ha messo una settimana, poi ha ceduto. Hillary Clinton ha ammesso di aver sbagliato, che non era proprio il caso di utilizzare la sua mail privata (e solo quella) quando era segreteria di Stato nella prima amministrazione Obama. Per cercare di uscire dall’angolo ha organizzato una conferenza stampa al quartier generale delle Nazioni Unite a New York, e ha fornito, finalmente, la propria versione dei fatti: ha usato un account di posta elettronica privato utilizzato per gestire la sua corrispondenza ufficiale, tra il 2009 e il 2011. Riconosce di aver sbagliato: “Col senno di poi, sarebbe stato meglio impiegare […]

  

Usa, le catene della pizza stanno coi Repubblicani

Godfather’s pizza, Pizza Hut, Papa John’s, Dominos… sono solo alcuni nomi delle pizzerie più famose degli Stati Uniti, vere e proprie catene con negozi sparsi in ogni angolo degli States. La pizza è in forte espansione in America, con il 94% dei cittadini che ne mangia almeno una al mese e due terzi delle famiglie che nel freezer hanno, in media, almeno una pizza surgelata. Se teniamo conto, inoltre, che il 17% dei punti di ristorazione degli Stati Uniti sono pizzerie (e quasi 41 milioni di americani, più della popolazione della California, mangiano una fetta di pizza ogni giorno), è […]

  

Il giornalista ballista sospeso dalla Nbc

Gli piaceva spararle grosse a Brian Williams, 55enne volto noto della tv Nbc. Talmente grosse che, alla fine, probabilmente lui stesso ci credeva. Ora, però, per lui si mette male: non andrà in onda per svariati giorni (non si sa ancorta quanti) dopo le polemiche suscitate dal suo racconto inventato riguardo ad un episodio che lo avrebbe visto coinvolto durante la guerra in Iraq. Il giornalista americano, star delle “Nightly News” del network, più di una volta aveva raccontato che nel 2003, mentre si trovava a bordo di un elicottero militare americano, il velivolo era stato colpito da un lanciagranate […]

  

La prima volta di un Papa al Congresso Usa

Se tutto andrà come previsto a settembre ci sarà un avvenimento storico: per la prima volta un Papa pronuncerà un discorso davanti al Congresso degli Stati Uniti d’America. Cominciano a delinearsi, infatti, le tappe della visita che Papa Francesco farà negli Usa in occasione dell’Incontro mondiale delle famiglie, in programma a Philadelphia dal 22 al 27 settembre. Una volta in America il Santo Padre potrebbe visitare anche Washington e New York. Secondo quanto riferito ai due media cattolici Catholic News Agency e Ewtn dall’arcivescovo Bernardito Auza, rappresentante vaticano presso gli Stati Uniti, Bergoglio atterrerebbe a Washington il 22 settembre. Il […]

  

Charlie, Kerry si scusa con la Francia

A rimediare alla frittata di Obama (e di Biden) ci pensa John Kerry. Il segretario di Stato Usa va a Parigi e si stringe con affetto al paese gravemente colpito dal terrorismo di matrice islamica. Kerry rivolge un grande abbraccio alla Francia, non solo figurato. A Parigi sono quasi rimasti spiazzati da tanto affetto. Arrivato all’Eliseo, Kerry ha iniziato a spalancare le braccia verso Hollande, quando ancora era distante diversi metri. Hollande gli ha teso un braccio, con l’intento di stringergli la mano. E i due si sono quasi intrecciati con gli arti, in un curioso siparietto gradito soprattutto dai […]

  

Charlie, le vignette spaccano il New York Times

C’è una forte ritrosia da parte della stampa americana (che sulla carta dovrebbe essere paladina della libertà) a pubblicare le vignette di Charlie Hebdo. Giornali, agenzie di stampa e tv Usa hanno preferito evitare, altri, invece, hanno pubblicato oscurando però le vignette “incriminate”. Addirittura la Associated Press ha eliminato dal proprio archivio una foto in cui compariva Stephane Charbonnier con in mano una copia del suo giornale. Cnn, New York Daily News e Telegraph avevano usato questa foto, provvedendo però, autonomamente, a offuscare il Maometto disegnato sulla copertina. Il dibattito è aperto negli Usa, e non mancano le polemiche: giusto […]

  

Charlie Ebdo, l’America si stringe alla Francia

Sdegno, rabbia e affetto, grande affetto per la Francia. Sono questi i sentimenti più diffusi negli Stati Uniti dopo il terribile attentato che ha sconvolto Parigi, sfregiando la libertà di pensiero (e di satira) a colpi di kalashnikov. “Siamo in contatto con le autorità francesi – ha detto Barack Obama – e ho chiesto alla mia amministrazione di offrire qualsiasi tipo di assistenza sia necessaria per portare questi terroristi davanti alla giustizia“. La Francia, si legge nel comunicato della Casa Bianca, è stata al fianco degli Stati Uniti “nella lotta contro i terroristi, che minacciano la nostra sicurezza e il […]

  

Il blog di Orlando Sacchelli © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>