Un sistema automatico utilizzato dall’Nsa (National Security Agency) avrebbe permesso agli 007 americani di introdursi nei computer sotto mentite spoglie, spacciandosi anche per Facebook. Lo scrive il nuovo sito web The Intercept, del giornalista Glenn Greenwald, quello che, utilizzando le rivelazioni di Edward Snowden ha fatto scoppiare il Datagate. Pubblica alcuni documenti e un video in cui si parla delle tecniche di intrusione e sorveglianza utilizzate per “infettare” milioni di computer nel mondo, impiantando dei malware. Il programma, scrive The Intercept, aveva il nome in codice “Turbine“. Pulitzer a Snowden? Tra un mese circa, il Pulitzer Prize Board, la commissione […]