04Dic 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Che il modaiolo naturalismo odierno sia un fenomeno tutt’altro che “naturale” è cosa piuttosto evidente. È il prodotto tardivo di una civiltà che ha fatto dello sradicamento la propria madrelingua, salvo poi proporre improbabili e compensatori “ritorni alla natura” tra il turistico e il romantico, adottando pseudo-spiritualità e filosofie fai-da-te che suggellano uno strappo già avvenuto. Per ricucirlo non basterà abbracciare due o tre alberi o andarsi a guardare filmetti americani di ragazzini viziati o settantenni in cerca di nuove giovinezze nella wilderness. Se n’era già accorto Julius Evola, che il 20 aprile 1957 aveva scritto sul Roma un articolo […]
Scritto in
Fantastico,
Letteratura,
Spiritualità - Tag:
Aborigeni,
Furio Morroni,
Gustav Meyrink,
Julius Evola,
L'ultima onda,
Peter Weir,
Petru Popescu,
Philip K. Dick,
Tre Editori
Il blog di Andrea Scarabelli © 2024
29Dic 18
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Se Pavel Aleksandrovič Florenskij è stato chiamato “il Leonardo russo”, una ragione c’è: come definire altrimenti un uomo che nell’arco di una sola vita si è occupato, tra le altre cose, di matematica e fisica, elettrodinamica ed esoterismo, folklore e teologia, filosofia e biologia? Probabilmente, uno specialista risponderebbe che ci troviamo di fronte a uno schizofrenico o a un bizzarro studioso dagli interessi curiosamente eterogenei, da liquidare con un sopracciglio inarcato. Ma le cose stanno diversamente: non fu (solo) un’insaziabile curiosità a spingere il protagonista di questa storia in domini tanto disparati, quanto una visione del mondo poliedrica, capace di […]
Scritto in
Critica letteraria,
Filosofia,
Spiritualità - Tag:
Aleksandr Dugin,
Aritmologia,
Berdjaev,
Bulgakov,
Cosmismo,
EurasiArt,
Eurasiatismo,
Luca Negri,
Luigi Zuccaro,
NovaEuropa,
Tre Editori
Il blog di Andrea Scarabelli © 2024
09Ago 16
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
«Il grande Pan è morto!» Nel corso dei secoli furono in molti a smentire il terribile necrologio riportato da Plutarco nel De defectu oraculorum: da Lorenzo de’ Medici a John Milton, dai “maledetti” Rimbaud e Mallarmé a Robert Louis Stevenson e William Butler Yeats, fino a Texeira de Pascoaes, Fernando Pessoa e Aleister Crowley. Uno dei più begli inni dedicati a Pan è però il volumetto di Arthur Machen (che con Crowley ebbe in comune la partecipazione, seppur temporanea, alla Golden Dawn, cui aderì su consiglio di Arthur Edward Waite), che dopo anni di assenza torna in libreria in edizione […]
Il blog di Andrea Scarabelli © 2024