Fu il giornalista e scrittore statunitense Tom Wolfe a coniare nel 1970 il termine “radical chic”, ormai entrato nel lessico comune. Nel giugno di quell’ anno pubblicò sul New York Magazine un lungo articolo intitolato “Radical Chic, That Party at Lenny’s”, un resoconto al vetriolo del ricevimento che qualche mese prima la moglie del noto compositore e direttore d’orchestra Leonard Bernstein aveva organizzato, nel suo elegante attico con vista su Park Avenue a Manhattan, per raccogliere fra i suoi amici del bel mondo fondi a sostegno del gruppo rivoluzionario di ispirazione marxista-leninista le “Pantere nere”. Da allora è passato quasi […]