L’implacabile attualità, che mette il collare di ferro agli eretici Weinstein e Spacey, mi costringe a tornare sulla questione relativa all’identità dei sessi. L’uomo rapace, etero o gay, oggi rappresenta il nemico pubblico numero uno. Il mostro da prima pagina. E sia. Lungi da me difendere le prevaricazioni e gli abusi, specie quando sono uno stile di vita. Ma il corsivista (blogger no, vi prego) ha il dovere di mettere i fatti in prospettiva e con l’orecchio sui binari anticipare l’arrivo del treno, lasciando spazio a una fantasia eccitata e non placata, una traccia di desiderio, il compiacimento di essere […]