Parliamo delle reazioni al BREXIT .  Chi era per il LEAVE commenta che “ dopo Napoleone e Hitler la terza dittatura è stata cacciata dagli inglesi.”  Ammirazione per la democraticità dell’ apparato inglese che sottopone a referendum una così importante decisione . E a Cameron riconoscono quantomeno la sua coerenza e democraticità , oltre al fatto di non aver truccato le elezioni, sospetto invece che aleggia da altre parti.

I sostenitori del “REMAIN” invece si sono affrettati a sostenere che non si deve sottoporre a referendum un argomento di questo genere , e che comunque gli anziani over 50 non avrebbero dovto votare perchè ormai non  hanno futuro davanti , al pari dei contadini o degli operai che non capiscono nulla di questi problemi. Però non avrebbero dovuto votare neanche i cittadini delle piccole città inglesi. Gli scozzesi si invece.  quelli avevano capito tutto, contadini e operai, abitanti di piccole città e villaggi e persino over 50. E i  Londinesi anche avevano capito tutto. Quindi meglio non fare referendum perchè è un eccesso di democrazia , ma se si dovesse rifare cerchiamo di far votare solo scozzesi e londinesi, altrimenti non vale.

A mio modestissimo avviso i giovani votano per UE solo perchè non hanno mai vissuto fuori da UE. Gli over 50 invece sanno per esperienza che fuori da UE c’ è vita, alle volte (incredibbbbole)  anche migliore.

Ma ragioniamo invece su quali saranno le reazioni della dittatura UE. Junker e i tedeschi chiedono la notifica immediata della decisione. Sembra quasi “ adesso vi facciamo vedere noi che accade a sfidare il potere della UE”. In UE ci troviamo di fronte a delle persone equilibrate o no? Vorranno mettere dei dazi anche se controproducenti , ma per “dare l’ esempio “ a chi ha osato sfidare il sogno dela UE? L’ atteggiamento pare ad oggi questo. “Nessuna trattativa sottobanco” questo dice una prima risoluzione e nessun trattato bilaterale con membri UE. Quello che tenteranno di fare è di mettere l’ Inghilterra in posizione di sofferenza per dimostrare ai “ populisti” che non c’ è vita fuori da UE. Questi sono gli “ elitaristi” dalla UE . Anche i crolli della borsa di ieri sono convinto che siano voluti altrimenti sarebbero potuti essere evitati senza grandi problemi. Invece sono stati voluti per spargere terrore. E’ la  stessa tecnica usata contro il governo Berlusconi abbattuto a colpi di spread. Poi qualche mese dopo Draghi dice una parolina magica “ Difenderemo l’ eruo con ogni mezzo “ et voilà, lo spread sparì per miracolo con una frase sola. Che avrebbe potuto essere pronunciata anche qualche mese prima o no? Somno crollati i mercati Milano, Parigi, Atene, Francoforte. Non Londra. Il segnale è per noi olte che per gli inglesi. Dice “ attenti Italiani, Greci, Francesi e altri : ecco cosa accade ai vostri risparmi in caso di uscita da Euro e UE.

Oggi tutti contro l’ Inghilterra “Sono dei pazzi,  stanno distruggendo il sogno europeo oltre ai nostri risparmi”. Questo il mainstream.

Facciamo attenzione. Gli Inglesi sono nostri cugini oggi come prima e molto più di prima. Hanno solo scelto di uscire da un club nel quale tutti dicono che si sta male, che costa moltissimo ed è lontano anni luce dal sentimento delle popolazioni europee. Hanno scelto liberamente. Vogliono di nuovo tornare sovrani sul loro territorio senza diktat da Junker o dalla Merkel, da Shultz o da altri tecnocrati.  E’ un crimine? E’ qualcosa contro di noi altri popoli europei? Io lo vedo come un grande esempio di un paese che vuole stare a testa alta e non farsi imporre la curvatura delle banane, le quote latte, le importazioni di olio di oliva e di arance, la dimenzioen delle vongole , le aste per gli stabilimenti balneari o altro. Ma la tentazione di fargliela pagare cara sarà la direttiva precisa contro di loro, rei di lesa tirannia.  L’ effetto domino è quello più temuto.