La morte dell’ ispettore Raciti ridiventa un mistero per tutti. Non per me che tanti anni fa già avevo espresso tanti , troppi dubbi sulle ricostruzioni processuali. Dopo la morte ci furono tante leggi sull’ onda del sentimento popolare . I tornelli dentro tutti gli stadi, la terrera del tifoso , conseguentemente il fatto che la Polizia e i Carabinieri abbiano terminato di andare a fare sicurezza dentro gli stadi e si sia iniziato con gli stuards , togliendo cosi anche un costo dalle casse pubbliche. E magari incidentalmente facendo la fortuna di altri.

Tanti anni fa ero già convinto come lo sono tutt’ ora della innocenza di Speziale e Micale.

Ricordo che mi fece contattare sui social Micale (il supposto complice di Speziale) a seguito di una mia dichiarazione in televisione durante un programma nel quale ero ospite fisso sul canale T9 e 877 SKY . Era rimasto colpito di come fossi stato uno dei pochi ad esporsi ed esprimere dubbi sui processi ai due imputati Speziale e Micale.

Tante , troppe omissioni . Tanti silenzi e troppe cose dette in un orecchio. La necessità di trovare un colpevole. Troppi cambi di versione, troppe cose che non tornavano. Ne farò l’ elenco ma non ora. Devo riprendere le carte , studiare e poi farò una relazione dettagliata. Ma una cosa mi chiedo : possibile che un pubblicista come me senta puzza di bruciato e tanti giornali e tv , con tanto di redazioni non abbiano nessun dubbio? (ad eccezione di Panorama se non ricordo male). Possibile che nessuno mandi un reporter a fare una inchiesta? perchè l’ avvocato di Speziale (Lipera) queste incongruenze le ha fatte notare da allora. Ci sono volute “Le IENE” dopo più di 10 anni?

E’ possibile che i guardiani (quarto potere) debbano essere striscia la Notizia o LE IENE? e perchè allora paghiamo fior di contributi ai giornali visto che sono capaci solo di cantare in coro sullo spartito mainstream?

Ecco questo è uno dei nodi focali. Sino a che questo paese non avrà una informazione  indipendente e libera, non sarà possibile avere una piena democrazia, riformare il potere dei PM, cambiare le regole del gioco democratico in regole che valgano per tutti . Il doppiopesismo che regna in questo Paese (e non solo) è il male della democrazia compiuta.

Buon giornalismo a tutti.