Di Bibbiano non si parla. Chi lo fa è accusato dai media che non ne parlano di essere uno “sciacallo”; di usare le piccole vittime a fini politici. Anche nell’epoca della post-verità, solo i quasi pensanti delle puntate precedenti potrebbero deglutire tale “appercezione”. In questo blog non ne ho parlato, perché se mostro in genere nervi distesi, quando si tratta di minori divento piuttosto sensibile. Suscettibilità puerile, che non colpisce certo chi da sempre parla di innocenti brutalizzati con eroica veemenza e senza arrendevolezze. Magari ricordando la Shoah dei bambini, ancora e ancora e ancora. Per non dimenticare. Ancora e […]