Dite ai globalisti che gli italiani non vogliono lo Ius Soli

Davvero risibile il tentativo, visto negli ultimi giorni, di far approvare culturalmente ancor prima che politicamente lo Ius Soli. Fa ridere quest’opera di pressing messa in atto dalla solita porzione di sinistra dirittocivilista, antifascista, antirazzista, antipopulista ma guardacaso mai anticapitalista. Fa ridere il furbesco tentativo di delegittimare l’opinione popolare e le scelte di un parlamento che, in teoria, sarebbe deputato a rappresentarne le decisioni e non a operare secondo una idea astratta di “giustizia”, produzione propria di una classe di agiati della globalizzazione, di moralisti da ateneo universitario, di cantori della società globale al frequente riparo nella burocrazia statale, che quasi mai vivono […]

  

“Per non morire politicamente corretti”, l’evento a Udine

Il 1 dicembre a Udine, dalle 17.00 alle 19.00 presso Palazzo Antonini-Belgrado, avrà luogo l’evento Per non morire politicamente corretti. Protagonista della serata sarà Alessandro Catto, autore del volume “Radical Chic – conoscere e sconfiggere il pensiero unico globalista”. Curerà l’introduzione l’on. Pietro Fontanini, Presidente della Provincia di Udine. Il dibattito sulla sinistra liberal e il pensiero unico politicamente corretto anima la curiosità di un numero sempre crescente di persone. La globalizzazione ha imposto un nuovo modello di analisi, capace di comprendere cosa rappresenti oggi la politica occidentale, europea ed italiana di fronte ai grandi cambiamenti che le nostre società stanno vivendo. […]

  

La sinistra che ricorda Che Guevara ma oggi lo accuserebbe di populismo

Nella giornata di ieri si ricordava l’anniversario della morte di Che Guevara e proprio nel 2017 ricorre il centenario della rivoluzione d’ottobre. Un periodo storico pregno di appuntamenti, insomma, per la storia e la tradizione del pensiero socialista novecentesco, se non fosse che di questi appuntamenti, a quelli che ne dovrebbero essere gli eredi, resta solamente un ricordo vago e confuso, fatto più di forma che di sostanza. Preferiamo allora far emergere un paradosso, capace di stupire un po’ meno chi, tra le metamorfosi ideologiche e i cambi di casacca della sinistra è abituato a veder lungo, sia per masochismo […]

  

Sto dalla parte degli sgomberi e delle forze dell’ordine, non di chi vive sulla luna

Etimologicamente democrazia significa governo del popolo, nonché la possibilità, per lo stesso, di potersi esprimere e poter tutelare i propri interessi. Un sistema con i suoi pro ed i suoi contro, ma che per essere definibile come tale deve rispettare questa definizione. Mai come in questo scorcio di ventunesimo secolo tuttavia vediamo il termine in questione venir strumentalizzato, divenire ostaggio di chi vuol distorcerlo definendo la democrazia solamente come il trionfo delle proprie istanze, spesso considerate corrette in maniera aprioristica, uniche degne di considerazione, uniche capaci di gravitare nel rassicurante cortiletto della ragione, al di fuori del quale al trionfare vi […]

  

Piccolo scoop: la laurea è uno strumento, non un’arma di discriminazione politica

La laurea è il nuovo feticcio utile, secondo certa propaganda, a valutare l’abilità politica di un candidato o la capacità amministrativa di chicchessia. Di Maio del Movimento 5 Stelle è solo l’ultima vittima di una sequela di improperi contro chi avrebbe la colpa di non aver studiato, di non potersi sedere al prezioso tavolo imbandito della scienza, di chi sa e di chi quindi può parlare e governare. Questa sorta di chilo di boria che fa da contorno ad una pseudo-sinistra accademico-cattedratica che scambia la valenza di un titolo di studio con quella di un titolo nobiliare, una sorta di […]

  

Ecco “Radical Chic”, il libro contro il pensiero unico politicamente corretto

Si chiama Radical Chic ed è il nuovo libro de La Via Culturale. Edito dalla casa editrice La Vela, è il libro ideale per capire il vero retroterra politico e culturale del pensiero unico politicamente corretto. Dall’istruzione all’economia, dalla storia all’attualità, dalla geopolitica alla cultura vengono sfatati tutti i miti pro-global ai quali siamo quotidianamente esposti e le loro pretestuose retoriche, sempre più incapaci di nascondere il distacco tra l’alto e il basso della nostra società, tra chi con il cosmopolitismo imperativo per tutti ci guadagna e chi, ogni giorno, perde diritti, spazi democratici e possibilità di emancipazione a casa […]

  

Il blog di Alessandro Catto © 2024
jQuery(document).ready(function(){ Cufon.replace('h2', { fontFamily: 'Knema' }); }); */ ?>