Marinetti e Capri: una “pigiatura di cuore”

«Sono un futurista, nato ad Alessandria d’Egitto, di madre milanese, di padre vogherese, allattato da una nutrice di Kartum, quindi italianissimo senza italiana città nativa, ma mi sento napoletano per il mio sangue ardente e la mia gesticolazione eccessiva ma utile per figurare plasticamente la verbalizzazione del pensiero». Marinetti si innamorò di Capri a cinque anni da una piccola gouaches custodita in un album di vedute italiane con la copertina di legno. Era un’immagine notturna, illuminata da un chiarore diafano: quanto di più passatista ci possa essere per il poeta dell’assassino del chiaro di luna. Decenni più tardi, il padre del […]

  

Un ricordo tra scuola, disinfettante ed epidemie

    A proposito di scuola, covid ed altre epidemie. Un ricordo particolare mi è ritornato alla mente attraverso l’odore ricorrente di amuchina di questi mesi di epidemia. Erano gli anni Sessanta. La maestra di prima elementare si chiamava Maria. Da tutti conosciuta a Camino Monferrato come “La Maestra Maria”, dove l’articolo conteneva in sè tutto il rilievo del personaggio e lo distingueva da tutta quell’altra parte delle Marie che popolavano l’alto Monferrato. I capelli bianchi e il registro di classe sotto il braccio facevano il resto. Un gran rumoreggiare di maniglia anticipava il suo arrivo nella enorme aula littoria della scuola […]

  

Il giorno in cui Gandhi diventò razzista

Comprendere il valore del proprio passato come monito per il presente è sempre stato un paradigma della civiltà laica occidentale, quella che non si disperde nel sonno della ragione, quella che riesce a tenere a bada i mostri delle interpretazioni soggettive o dei fanatismi spirituali. Eppure, in questa nostra luminosa società ci troviamo a dover fare i conti con una rivolta globale contro i simboli della storia occidentale difficile da comprendere. Tanto più incomprensibile per noi, paese del cattolicesimo che non ha mai praticato lo schiavismo, mentre per secoli, dal medioevo alla più prossima modernità, il resto del mondo – anche […]

  

Il segreto di certi virus

     Le notizie, rimbalzate in questi mesi, su un possibile incidente di laboratorio come causa scatenante dell’attuale pandemia rimandano, purtroppo, a casi storici ben noti. L’uso di virus per indebolire il nemico, si sa, è una pratica antica. La peste bubbonica, ad esempio, si affacciò in occidente nel 1347, quando i tartari, durante l’assedio dell’emporio genovese di Caffa in Crimea, lanciarono cadaveri di appestati per fermare l’avanzata mercantile occidentale. E la stessa macabra strategia di contagio fu utilizzata, nel 1763, dal comandante delle forze britanniche nel nord America, Jeffrey Amherst, che fece diffondere il vaiolo tra i nativi dell’Ohio […]

  

In volo su Tokyo

 Sono le otto del mattino del 31 maggio 1920, nuvole basse avvolte da una fitta pioggia oscurano la pista d’atterraggio allestita nel parco Yoyogi di Tokyo. Sul verde del prato ondeggiano 200 mila persone in attesa di un segno dall’orizzonte; sotto gli ombrelli, una selva di bombette, cilindri, sete giapponesi e tweed inglesi in un disordinato miscuglio di oriente ed occidente. Un biplano appare improvviso, strappando le nubi a poche decine di metri dal suolo. Banzai Italia! Il grido esplode potente all’unisono. Le eliche continuano a girare, mentre il pilota venticinquenne Arturo Ferrarin e il motorista diciannovenne Gino Cappannini scendono alzando […]

  

GERUSALEMME il sacro riapre

  Sono le 4 del mattino del 24 maggio. La notte comincia a schiarire verso le gole del Cedron, mentre i passi regolari di un uomo risuonano sul lastricato dei vicoli dì Gerusalemme. È diretto alla basilica del Santo Sepolcro, sul luogo del Golgota, dove i Vangeli pongono la morte e la resurrezione di Cristo. Là dove Elena, madre dell’imperatore Costantino, trovò il sacro legno su cui fu crocifisso il Messia; là dove riposarono le spoglie mortali di Goffredo di Buglione e dei re latini di Gerusalemme. La storia del mondo da due millenni ruota intorno a quella nuda roccia, […]

  

La forza del silenzio

Per tre mesi abbiamo potuto percepire la forza del silenzio. Il lock-down, la chiusura di ogni attività e, ammettiamolo, la stessa paura ci ha calati come in un incantesimo dai tratti magici mentre la natura a poco a poco ritrovava i suoi spazi anche in città, le piante sul terrazzino diventavano più rigogliose, l’aria più respirabile, il cielo più terso, il cinguettio più sonoro.   Gruppi di anatre sostano in piazza San Babila a Milano, il luogo più affollato e cantierizzato d’Italia, cinghiali trotterellano per le strade Roma e di gran parte d’Italia, caprioli, scoiattoli si affacciano ai bordi dell’urbanizzazione, […]

  

1918 La Grande Pandemia

11 novembre 1918. Riuniti all’interno di un vagone ferroviario i rappresentanti delle nazioni vincitrici siglano le condizioni di pace della Grande Guerra. In quei mesi l’Europa è già stretta nella morsa di un virus influenzale che di lì a poco avrebbe scatenato una pandemia universale. Il focolaio che nel 1918 ebbe luogo nella neutrale Spagna – da cui prese il nome – dimostrò fin da subito un potere invasivo mai visto prima causando tassi di mortalità impensabili. Dalla Spagna (che contò 8 milioni di morti) il virus si diffuse subito al fronte di guerra attraverso l’invio di animali da soma […]

  

Non sarà più come prima

La figura di un sacerdote si staglia nella solitudine di un capannone per benedire per l’ultima volta la fila di bare che l’obbiettivo non riesce a contenere facendole apparire infinite. Il coronavirus ha messo l’umanità occidentale di fronte al più nascosto dei suoi tabù e alle più inconfessabili alienazioni. La vecchiaia, il dolore, la malattia e la morte sono improvvisamente reali in quella colonna di mezzi militari che trasporta la generazione dei nostri padri, del dopoguerra e del boom economico, falcidiata per sempre. Immagini che come uno schiaffo, hanno risvegliato le coscienze e illuminato, come un lampo, i contorni di […]

  

Un caffè alla Scala

Il Teatro alla Scala di Milano ha insediato oggi il nuovo Consiglio di Amministrazione della sua Fondazione in attesa dell’arrivo del nuovo Sovrintendente Dominique Meyer che dal primo marzo prenderà il posto di Alexander Pereira. Sono stati riconfermati il finanziere Francesco Micheli per il Ministero dei Beni Culturali, Alberto Meomartini in rappresentanza della Camera di Commercio di Milano, Aldo Poli per la Fondazione Banco di Lombardia, Giovanni Bazoli per la Fondazione Cariplo, Claudio Descalzi per ENI. Due le nuove entrate nel board: Maria Teresa Carpio, regista, giornalista e produttrice nonché moglie di Paolo Bulgari per il Ministero dei Beni Culturali […]

  

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