“Cavalcavia e centro civico? Qui non ne sappiamo nulla”
Una progettazione partecipata con la zona? In Consiglio non ne sanno nulla. Palazzo Marino su centro civico in Porta Nuova e cavalcavia Bussa rischia l’ennesima figuraccia. Lo ha raccontato Giannino della Frattina sul Giornale in edicola oggi:
Al via due nuovi progetti nel quartiere Isola: la progettazione del Centro civico e la riqualificazione del cavalcavia Bussa, quello che collega la zona di Porta Nuova con il quartiere Isola e sarà ristrutturato e trasformato in uno spazio multifunzionale con zone verdi, attrezzature di gioco e sport, aree pedonali e ciclabili.
Il nuovo Centro civico, invece, sorgerà all’interno del giardino «La Biblioteca degli Alberi» ed è stato progettato come un luogo di aggregazione sociale destinato a ospitare anche attività culturali. Secondo il progetto si tratterà di un edificio di due piani e occuperà un’area di 500 metri quadrati. In questo spazio si svolgeranno le attività di aggregazione sociale e culturale che verranno definite insieme ai cittadini del quartiere nei prossimi mesi.
«Questi due interventi – si legge in una nota di Palazzo Marino – sono il frutto del percorso di progettazione partecipata intrapreso dal Comune e dalla Zona 9 insieme ai cittadini. Questo percorso consentirà non solo di ripensare la viabilità, ma anche di ridefinire la connessione e l’integrazione tra i quartieri storici di Porta Nuova e dell’Isola nell’ambito delle nuove trasformazioni in atto nell’area Garibaldi-Repubblica».Per il vicesindaco con delega all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris «la rifunzionalizzazione del cavalcavia Bussa e la costruzione del nuovo Centro civico sono frutto di un importante percorso di partecipazione e condivisione con i cittadini del quartiere». Il vicesindaco sottolinea che «questi interventi pubblici saranno realizzati ottimizzando le risorse provenienti dagli oneri di urbanizzazione e dalle monetizzazioni legate ai piani di trasformazione dell’area Garibaldi-Repubblica. Si tratta di esempi virtuosi per la città: dalle trasformazioni urbanistiche realizzate dagli operatori privati, anche quelli già in corso, possono nascere importanti interventi pubblici che migliorano sostanzialmente la qualità della vita dei cittadini».
Pronto alla polemica il capogruppo del Nuovo centrodestra in Zona 9. «Nessuna partecipazione – accusa Federico Illuzzi -. Quello che dice il vicesindaco De Cesaris è falso. Non solo in Zona questo progetto non è mai passato, ma nessuna commissione territorio ha mai nemmeno trattato il problema. Questa grande partecipazione sbandierata dalla giunta Pisapia, ancora una volta proprio non s’è vista. Magari avranno come sempre parlato con qualche comitato loro amico».