Case popolari, periferie e degrado:  al di là del clamore di questi giorni, con i quartieri Aler  balzati agli onori delle cronache e addirittura finiti sugli scranni del Parlamento, c’è chi continua un lavoro iniziato mesi fa. Non è la pirmqa volta che i consiglieri Ncd  incontrano i residenti delle case Aler e gli abitanti dei quartieri di edilizia residenziale pubblica. Domani toccherà alla  zona 8, tra il Gallaratese, Quarto Oggiaro e Vialba.

“Il dramma dei residenti delle case popolari, costretti a fare i conti con il racket dell’abusivismo, non è cosa di questi giorni come potrebbe sembrare dal clamore mediatico che porta molti politici sulle prime pagine dei giornali – polemizza Nicolò Mardegan, coordinatore cittadino di Ncd-.  Come coordinamento cittadino abbiamo cominciato in tempi non sospetti a raccogliere le segnalazioni dei cittadini casa per casa e a documentare lo stato di illegalità, peraltro in stretto contatto con la Prefettura. Un lavoro silenzioso ma concreto, che ci distingue nettamente da chi come Salvini annuncia di mandare l’esercito senza poi, ovviamente, dar seguito a nessuna promessa spot”.

Domani dunque Nuovo Centro Destra sarà al fianco del Ministro Maurizio Lupi per ascoltare i cittadini. L’appuntamento è alle 10 in via Carbonia 1, per poi proseguire in via Cittadini. “Non abbiamo paura di confrontarci in modo aperto con i cittadini – spiega Mardegan – L’incontro di domani sarà l’occasione per testimoniare in modo concreto la nostra attenzione al tema dell’abusivismo ma soprattutto per spiegare cosa sta facendo il ministero per  aiutare chi non può permettersi un affitto e combattere l’illegalità. Senza urlare e senza clamore mediatico, sono stati stanziati in tutto 4,4 miliardi di euro per l’emergenza abitativa, di cui 200 milioni per il fondo a sostegno di muti e affitti, 2 miliardi per l’accesso alla prima casa, 60 milioni per il fondo mutui per giovani coppie, 40 per gli sfratti e l’elenco potrebbe continuare”.

La visita proseguirà al Gallaratese e a Quarto Oggiaro. Il gazebo di NCD in zona 8 è la seconda tappa di un percorso cominciato sabato 18 ottobre in zona 7 con l’associazione Asco San Siro, e proseguito in piazza delle Fontane con un presidio di raccolta firme contro il progetto per nuovi luoghi di culto a Milano.“In occasione della nostra presenza in zona 8 – conclude Mardegan – continueremo a raccogliere adesioni contro l’intenzione della giunta di costruire moschee in città senza alcuna garanzia sul fronte della sicurezza”.

MBr