Ex Manifattura Tabacchi, la fabbrica del degrado
Entro fine marzo il muro dovrebbe venire restaurato e messo in sicurezza. Stiamo parlando della recinzione dell’ex Manifattura Tabacchi, tra viale Suzzani e via Santa Monica. La struttura, infatti, da quel lato risulta particolarmente danneggiata e a abbandonata in uno stato di profondo degrado. “In particolare pezzi di muro e di intonaco sono già crollati ed altri si stanno staccando, il timore è quello che possano cadere altre porzioni addosso ai passanti che transitano quotidianamente questo tratto di marciapiede” – l’ultima lettera che l’assessore alla Sicurezza del municipio 9, Andrea Pellegrini (Lega) aveva mandato all’amministrazione per chiedere un intervento urgente. La struttura per altro è sottoposta a tutela delle belle arti. L’ex stabilimento di tabacco, edificato nel 1929, con le sue facciate intonacate, caratterizzate da elementi tipici dell’eclettismo dei primi del ‘900, dal 2009 ospita il Museo del cinema.
Finalmente il Comune si è deciso a prendere in considerazione il problema e ha ingiunto alla proprietà la messa in sicurezza del muro di cinta di viale Santa Monica e il ripristino della facciata.
Risolto il problema prioritario della sicurezza dei cittadini della zona, ma non solo, si pone ancora il problema del degrado e dello stato di abbandono dell’ex manifattura. Nonostante i ripetuti richiami da parte del municipio però da Palazzo Marino nulla è stato fatto. “L’ex Manifattura Tabacchi di viale Suzzani è interessata da tempo dalla presenza di tende e di baracche di nomadi. Tutto ciò, oltre a dar luogo a fenomeni di bivacco e di degrado, sta generando condizioni di insicurezza nei residenti delle vie limitrofe. Chiedo al sindaco Sala di attivarsi immediatamente per lo sgombero dell’area e di intimare alla proprietà la sistemazione e la messa in sicurezza della stessa per evitare future nuove occupazioni abusive e garantire l’incolumità fisica dei cittadini” scriveva l’assessore Pellegrini. “Cosa aspettano il sindaco Sala e l’assessore competente ad intervenire per rendere più vivibili e sicure le periferie cittadine? Dove sono finite le belle parole spese in campagna elettorale? Ancora una volta emerge lampante il disinteresse di questa amministrazione verso coloro che vivono in zone suburbane, ormai in balia del degrado e dell’illegalità”, aggiunge Massimiliano Bastoni, consigliere del Carroccio a Palazzo Marino
Dalla polizia locale due giorni fa finalmente è arrivata la risposta: a breve l’area sarà sgomberata e bonificata. Soddisfatto Pellegrini, meno i milanesi costretti a convivere con l’immobilismo e l’indifferenza di un’amministrazione che continua a sbandierare progetti e fondi per le periferie, ma che nei fatti si dimostra inerme davanti anche a piccole richieste d’intervento.