Morte a Teheran: Bibi e Donald ricordano a Sleepy Joe che sull’Iran non si torna indietro

Le immagini sono di quelle crude, che ti fanno vedere che bolgia di potere, armi e violenza sia il Medio Oriente. Dove non c’è spazio per la debolezza e per il “multilateralismo”: si avanza per conquistare la migliore posizione negoziale, si usa la violenza e poi ci si mette a tavolino. Hanno appreso il machiavellismo meglio di noi, su questo non c’è nessun dubbio. Come non c’è nessun dubbio che la vera guerra, sebbene per ora mai combattuta ma sempre minacciata, è quella possibile tra Iran e Israele. Durante gli anni di Donald Trump, l’asse con Bibi Netanyahu si è […]

  

Grillini finanziati da Philip Morris: hanno la faccia come il ****

Partiamo dal presupposto che se l’attività di lobbying è fatta alla luce del sole, non c’è nessun problema di sorta. Fa parte del gioco democratico rappresentare gli interessi di specifici gruppi, e solo gli ingenui non lo capirebbero. Ora però il Movimento 5 Stelle, negli scorsi anni, ci ha letteralmente frantumato gli zebedei con la storiella dei partiti tradizionali servi di quella o quell’altra lobby, creando intorno a loro una sorta di aura di purezza e moralità quasi fanciullesche. Hanno urlato nelle piazze, hanno orchestrato campagne di fango contro tutto e tutti. Poi la realtà bussa alla porta, arrivi in […]

  

Forse arriva la pace fra Israele e Arabia Saudita…prima che arrivi Sleepy Joe

Trump è stato un grande presidente, soprattutto in politica estera. Suo è il merito degli Accordi di Abramo, che hanno messo intorno ad un tavolo di pace Israele, Emirati Arabi Uniti e Bahrein (sotto l’egida degli Stati Uniti di Donald Trump). Gli Accordi di Abramo hanno rappresentato un cambio di paradigma nella politica mediorientale degli States, non più poliziotti dell’area bensì peace makers, costruttori di pace. Israele ne ha beneficiato, le monarchie del Golfo anche. I palestinesi sono stati messi di fronte alla cruda realtà delle molteplici sconfitte militari e della loro classe dirigente corrotta. Uno sconfitto non può sedersi […]

  

Re Artù nero va bene, ma il sosia di Ghali con la faccia scura a “Tale e Quale Show” è razzista

Il politicamente corretto è una brutta bestia. Prima abbiamo Big Tech che censura i post di Trump sui risultati elettorali americani e qua in Italia, più in piccolo, Ghali si lamenta per la “Black Face” di Sergio Muniz (che confesso di non conoscere) a “Tale e Quale Show”. Ghali dice che “bastava l’autotune e un bel look…per imitare me o altri artisti”. Ghali parla del fenomeno della “BlackFace”, ovvero lo scurirsi la pelle con il trucco per imitare persone di colore. Infatti, nell’America dei primi anni ’20 del 900, gli attori bianchi erano soliti scurirsi la pelle per interpretare personaggi […]

  

Quattro anni di Trump: un’America e un mondo nuovo

Sembra che Donald Trump sia destinato alla sconfitta. Sono stati giorni intensi per noi malati di politica ed amanti viscerali della libertà. Joe Biden rappresenta un mondo vecchio e ammuffito, di un’America che ormai è un lontano ricordo. Trump rappresenta invece la forza di una superpotenza che non si arrende, che ha cercato la pace senza mai tirar giù la testa, minacciosa ma pacifica, che ha menato fendenti pesanti contro l’avversario numero uno, la Cina comunista. Insomma, DJT ha rappresentato un’America nuova, che smette di essere il poliziotto del mondo e che inizia a pensare anche ai suoi affari interni. […]

  

L’apocalisse climatica non ci sarà, parola di ambientalista

Micheal Shellenberger è un ambientalista che vive in California, ha fondato una ONG, la Environmental Progress, è un democratico ma sui generis: non è d’accordo con Greta Thunberg. Ha scritto un libro, “Apocalypse Never”, che smantella con calma e dovizia tutta la religione ambientalista, dalla deforestazione al nucleare, passando per i cibi OGM e le centrali a gas. Un gioiello da leggere assolutamente. Aspettando l’edizione italiana del libro, abbiamo fatto una chiacchierata con l’autore. Quale sarà il futuro dell’industria petrolifera? Molti analisti ne stanno già scrivendo il requiem, tu cosa ne pensi? Devo dirti che il mio libro non parla […]

  

Il Recovery Fund e l’ambientalismo ideologico – Intervista ad Arrigoni, responsabile energia della Lega

Allora, questi ultimi giorni li ho passati nella lettura di un libro fondamentale di questi tempi, Apocalypse Never, di Micheal  Shellenberger. E’ un’opera che smonta, da un punto di vista progressista (perchè Shellenberger è apertamente Dem) tutte le contraddizioni dell’industria green e tutto l’hype che c’è intorno. Ed è sull’onda lunga di questo libro che ho sviluppato la chiacchierata con il Sen. Arrigoni, il responsabile Energia della Lega. Ovviamente si è parlato del Recovery Fund e della transizione green a cui i fondi europei sono legati. Nel parere dato dalla commissione Ambiente del Senato, che servirebbe per indirizzare il Governo […]

  

“Lega, siamo alternativi al PPE” – Parola di Davide Quadri, responsabile Esteri Lega Giovani

L’argomento di oggi entra a gamba tesissima nel dibattito sulla Lega possibile new entry nel Partito Popolare Europeo, che si è sviluppato negli ultimi giorni sui giornali sia di destra sia su quelli liberal. Stiamo parlando ovviamente dell’intervista fogliante fatta a Francesco Giubilei, che tutti quanti noi destrorsi seguiamo con interesse. Giubilei ha parlato apertamente di far confluire la Lega dentro il PPE, senza mezze misure. A supporto di quest’idea, Giubilei cita le recenti parole di Giorgetti riguardo il PPE, che lui legge come la chiara volontà, da parte di un’area non ben definita della Lega, di legarsi mani a […]

  

L’OMS che indaga sul COVID: una risata ci seppellirà!

L’economia dell’occidente è crollata e i vari paesi, tra cui anche l’Italia, stanno entrando in una grave depressione economica. Tutto per colpa di un virus che è nato a Wuhan, in Cina. Se il virus sia naturale o artificiale, per ora, non lo sappiamo. Sta di fatto che si è sviluppato in Cina, che ha fornito subito informazioni sbagliate e ha fatto di tutto affinché il virus non si propagasse in altre zone della Cina (ben per loro), ma poco o nulla hanno fatto per non appestare mezzo mondo. Tutto con la complicità dell’OMS del leninista e pro-cinese Tedros Gebreyesus. […]

  

“Appena arrivato in America ero cheguevariano, ora la Ocasio-Cortez mi fa paura” – Parola di Piero Armenti

Piero Armenti è un imprenditore italiano a New York, fondatore dell’agenzia di viaggi “Il Mio Viaggio a New York”, ed influencer sui social media, con un enorme seguito di giovani e meno giovani. Sicuramente non tacciabile di simpatie destrorse e repubblicane, anzi, a dirla tutta Armenti era uno di quelli che ha partecipato ad Occupy Wall Street, periodo in cui lui stesso si definiva “sandinista e cheguevariano”, un po’ simile ad Alexandria Ocasio-Cortez.  Di passi in avanti Armenti ne ha fatti, ovviamente lontani dal Che, e ora leggete un po’ quello che ha da dirci sul politicamente corretto in America ( […]

  

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