La geopolitica del football
Il football? È la prosecuzione della guerra con altri mezzi. È il 26 giugno 1996 e il Times, parafrasando von Clausewitz, fa capire ai suoi lettori che la semifinale dei campionati europei non è solo una partita. Si gioca a Wembley e l’Inghilterra di Gascoigne e Shearer sfida la Germania di Sammer e Strunz. Come diceva la signora Thatcher lo sport nazionale dei tedeschi è la guerra, e la perdono sempre, quello inglese è il football e non vincono (quasi mai). Southgate sbaglia l’ultimo rigore e la Germania conquista Londra. Quel giorno il football non tornò a casa. È solo […]