Il bordello (politico) di Dante
C’è un personaggio che da anni mi appassiona. Si chiama Sordello da Goito. È una stella della lirica provenzale. Non è un trovatore come tanti. È uno che gira l’Europa e raccoglie successi. Sono lì le origini della letteratura europea e occidentale, quando le corti medievali mettono un vestito pop e la poesia abbandona il latino e sceglie il volgare, la lingua parlata e bastarda di un mondo in cerca di identità, con le parole che cercano il ritmo nella musica e le storie sono lunghe canzoni dove si parla di amori, di seduzione, di gesta eroiche e satire politiche, […]