Ha diretto il reparto di neurochirurgia pediatrica al Johns Hopkins Hospital di Baltimora dal 1977 al 2013. La sua storia (nato in una famiglia molto povera, si è distinto negli studi ed è diventato primario di neurochirurgia pediatrica a soli 33 anni) è stata celebrata in un film del 2009, Gifted Hands (Il dono), nel quale Ben Carson è interpretato dal premio Oscar Cuba Gooding Jr. Nel 2008 è stato insignito della medaglia presidenziale della libertà, una delle maggiori onorificenze civili negli Stati Uniti.

Carson ha annunciato a una tv locale della Florida che intende candidarsi per la nomination repubblicana alle elezioni presidenziali del 2016. “Voglio far parte dell’equazione, perciò annuncerò la mia candidatura a presidente degli Stati Uniti d’America”, ha detto in un’intervista al canale WPEC-TVin di West Palm Beach, affiliato della Cbs. Carson, 63 anni e primo afroamericano a entrare nella lista dei candidati repubblicani in questa tornata delle presidenziali, darà l’annuncio nel corso di un evento a Detroit, sua città natale.

“Molti mi hanno detto che dovrei correre per la presidenza anche se non sono un politico”, ha detto Carson, molto popolare all’interno dei Tea party nonostante la sua mancanza di esperienza politica. Carson non si è mai candidato prima d’ora per un incarico pubblico, ma è diventato famoso per le sue posizioni nettamente conservatrici. Ed è nota la sua forte opposizione al presidente Obama. Ha paragonato la riforma sanitaria del presidente, l’Obamacare, alla “schiavitù”, mentre in un’altra occasione ha detto che l’omosessualità è una scelta, in quanto la gente entra in prigione eterosessuale e ne esce gay. Per i Tea Pary è un eroe da quando, nel 2013, attaccò duramente l’Obamacare durante la Colazione nazionale di preghiera, proprio di fronte al presidente.

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