Nuovo raid aereo degli Stati Uniti nell’est della Siria contro alcuni siti utilizzati dai miliziani sostenuti dall’Iran. “Sono stati autorizzati in risposta ai recenti attacchi contro personale americano e della coalizione in Iraq e alle minacce continue a questo personale”, ha spiegato John Kirby, portavoce del dipartimento alla Difesa. Distrutti diversi siti usati da vari gruppi militanti sostenuti dall’Iran, compresi Kaitaib Hezbollah e Kaitaib Sayyid al-Shuhada”. Sarebbero rimasti uccisi almeno 17 miliziani. La prima operazione militare dell’amministrazione Biden, a 37 giorni dall’insediamento del presidente democratico, è una ritorsione dopo la pioggia di razzi del 15 febbraio scorso contro una base aerea […]