L’economia italiana è ridotta in macerie, distrutta da sette anni di crisi culminati nella grande guerra dello spread combattuta dalla Germania di Angela Merkel con l’arma dell’austerity, e dalla cura di sole tasse confezionata dal governo di Mario Monti. La caduta del prodotto interno lordo, il tasso di disoccupazione a due cifre, l’esplosione dei fallimenti tra le imprese e i 131 miliardi di sofferenze lasciati nei bilanci delle banche dalla difficoltà della clientela di rispettare le rate dei prestiti sono la prova plastica del disastro. Dopo aver raccolto le proposte del numero uno del gruppo delle investigazioni Kroll, Marianna Vintiadis per riaccendere il […]