Non vogliamo qui apparire cavernicoli, ma ogni idea per ridurre  il tempo che ciascuno di noi infila noncurante nel tritatutto dei social network, senza per questo sottrarci i servizi del web 2.0 ci sembra meritoria.  Sia perché  la vita, le amicizie su certi social troppo spesso ci fanno assomigliare ai  “bambolotti” de «Il Mondo dei replicanti»  sia perché inevitabilmente quasi la vita digitale toglie ossigeno a quella reale. Dove, lasciatecelo dire, ci sono baci e  strette di mano, non  «like» assegnati a caso e uno streaming dove terribili notizie sono intervallate da foto di unghie smaltate, bimbi alla recita di scuola […]