Diverso da chi? – Wall & Street Live

In un’epoca di profondi cambiamenti come quella attuale, fattori quali inclusione, rispetto, sostenibilità assumono un’importanza sempre più rilevante. Come impatta tutto questo sulle organizzazioni? Questi valori possono rappresentare veri e propri driver di crescita e innovazione? Su queste specifiche tematiche CFMT  (Centro Formazione Manager del Terziario) e Wise Growth hanno unito le forze per: ricostruire un quadro realistico e sincero dell’interesse attuale rispetto ai temi della Diversity & Inclusion;  dialogare sull’evoluzione semantica e pratica di questo campo, focalizzandosi in particolare sull’importanza del rispetto in azienda e sugli elementi che rendono rispettosa un’azienda; ottenere elementi per innovare le proposte sulla diversity […]

  

Il futuro del lavoro

La pandemia ha provocato un crollo dell’occupazione del 10% circa. La ripresa è cominciata nel 2021, ma c’è ancora molto da fare e la guerra in Ucraina si inserisce in un contesto difficile nel quale alla fine del 2022 si stima una crescita dello 0,25% rispetto ai valori pre-Covid. È quanto evidenzia una ricerca del Censis commissionata da Assosomm, l’associazione Italiana delle agenzie per il lavoro. Bisogna tenere presente che la ripresa è fortemente sostenuta dagli investimenti pubblici: nel settore dell’edilizia,, grazie al Superbonus 110%, si è giunti sostanzialmente alla “piena occupazione” e i margini di un’ulteriore crescita sono molto […]

  

La guerra dell’energia brucia il 3% del Pil

«La fiammata dell’energia e la crisi provocata dalla guerra rischiano di incenerire il 3% del Pil nel 2022. Un macigno che potrebbe mandare in default 184.000 imprese che danno lavoro a 1,4 milioni di persone». Lo dice Maurizio Gardini, presidente di Confcooperative commentando «La guerra dell’energia» il focus elaborato dal Censis e dalla confederazione sulla base dell’analisi del FMI. «Per il caro energia il FMI, nel periodo prebellico, aveva stimato una contrazione del Pil pari all’1,5% a cui vanno aggiunti – continua Gardini – gli effetti della guerra che rischiano di costarci almeno un altro 1,5% di Pil (fonte centro […]

  

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Nucleare, Deposito Nazionale più vicino

La realizzazione del Deposito Nazionale delle scorie nucleari si avvicina sempre più. Sogin entro domani invierà la proposta di Carta Nazionale Aree Idonee (CNAI) al Ministero della Transizione ecologica. Dopo alcuni passaggi autorizzativi, che vedranno protagonista anche l’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione (ISIN), il ministero di concerto con il Ministero delle Infrastrutture approverà la CNAI, che sarà pubblicata. A quel punto, le Regioni e gli Enti locali potranno esprimere le proprie manifestazioni d’interesse, non vincolanti, ad approfondire ulteriormente l’argomento e proseguire il percorso partecipato di localizzazione del Deposito. Il 14 gennaio. infatti, è terminato il dibattito […]

  

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Caro On. Marattin, sul catasto ci ripensi

Questo post nasce da una discussione su Twitter con il prof. Luigi Marattin, presidente della commissione Finanze della Camera, relativamente alla bocciatura dell’emendamento 6.23 al ddl delega fiscale che avrebbe impedito l’attuazione di un catasto patrimoniale stralciando il comma 2 dell’articolo 6 del Pdl 3343. L’emendamento, presentato dalla componente ex-grillina di Alternativa, era stato fatto proprio dal centrodestra ma è stato bocciato per un voto 22 a 23, segnalando una spaccatura profonda della maggioranza sul tema. Marattin, che del ddl delega è relatore, ne era ovviamente soddisfatto. E da domani, finalmente, inizieremo a discutere di qualcosa CON effetti fiscali. #catasto […]

  

Guerra energetica – Wall & Street Live

Questa mattina i futures sul gas naturale scadenza aprile hanno toccato quota 200 euro per megawattora ad Amsterdam. Il conflitto russo-ucraino sta creando una situazione potenzialmente devastante per le economie sviluppate perché consumatori e imprese si trovano a dover fare i conti con  i prezzi in salita a causa delle difficoltà di approvvigionamento alternativo a gas e petrolio russo. Mosca, inoltre, potrebbe utilizzare le materie prime come arma di ricatto nei confronti dell’Occidente affinché accetti il fatto compiuto. Abbiamo parlato dei problemi e delle prospettive per il settore energetico con Matteo Ballarin, presidente e Ceo di Europe Energy Holding che […]

  

Perché Putin deve andarsene

Pubblichiamo un’altra riflessione dell’esperto di comunicazione Fabrizio Amadori sul conflitto russo-ucraino «Da addetto stampa, ho seguito alcuni grandi dissidenti russi giunti a Milano a partire dal lontano 2007, compreso Boris Nemtsov di cui si è commemorata la morte il 27 febbraio. Nelle conversazioni con loro, come dai loro libri, era sempre emerso il tema del carattere del “dittatore” di Mosca, in quanto elemento importante per spiegare le sue scelte scellerate. Ovviamente, non solo numerosi politici digiuni di cultura internazionale, ma anche molti uomini di cultura italiani sono spesso sembrati lontani, per anni, dal comprendere quanto aspetti non solo razionali ma […]

  

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