Diverso da chi? – Wall & Street Live

In un’epoca di profondi cambiamenti come quella attuale, fattori quali inclusione, rispetto, sostenibilità assumono un’importanza sempre più rilevante. Come impatta tutto questo sulle organizzazioni? Questi valori possono rappresentare veri e propri driver di crescita e innovazione? Su queste specifiche tematiche CFMT  (Centro Formazione Manager del Terziario) e Wise Growth hanno unito le forze per: ricostruire un quadro realistico e sincero dell’interesse attuale rispetto ai temi della Diversity & Inclusion;  dialogare sull’evoluzione semantica e pratica di questo campo, focalizzandosi in particolare sull’importanza del rispetto in azienda e sugli elementi che rendono rispettosa un’azienda; ottenere elementi per innovare le proposte sulla diversity […]

  

La cultura d’impresa al tempo del Covid

La pandemia di Covid-19 ha cambiato il modo di lavorare. Ne abbiamo parlato con Davide Possi, managing director di Piramis, il più grande partner di Vodafone Italia per la parte corporate e per la parte Vodafone Global Enterprise. Nuove tecnologie e Covid hanno cambiato il modo di lavorare. Lavorare in cloud (o in modalità smart) ormai è una realtà. Cosa cambia nella cultura aziendale? «La meraviglia del cloud, che con la sola connettività ci permette di essere a necessità operativi e presenti anche dall’altra parte del mondo, non ha cambiato la cultura aziendale poiché i valori su cui si fonda l’azienda sono rimasti invariati. […]

  

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Jean Todt – Wall & Street Live

In questa puntata di «Wall & Street Live» il direttore di CFMT, Nicola Spagnuolo, illustra i risultati dell’indagine condotta da AstraRicerche sulle qualità maggiormente richieste ai manager dopo la crisi pandemica. L’immagine del dirigente moderno che emerge è quella di un novello Jean Todt, capace di valorizzare gli elementi del team. Fondamentale la formazione. «Il nuovo paradigma impone che le aziende acquisiscano una nuova forma dal punto di vista dei modelli organizzativi perché l’appiattimento delle strutture gerarchiche è un dato certo», spiega spagnuolo aggiungendo che «ci sarà un allargamento delle strutture in più ambiti e questo comporterà una responsabilizzazione dei […]

  

Smart working, che fare

L’emergenza Covid-19 sta cambiando e cambierà il mondo del lavoro. Negli ultimi mesi il termine «smart working» è diventato di uso comune, ma molti ritengono più appropriato parlare di «home working», cioè di un’operatività quotidiana confinata da remoto (quasi sempre dalla propria abitazione) e non dettata da una riorganizzazione del lavoro basata su obiettivi misurabili. Ne abbiamo discusso con  Franco Amicucci, Ceo di Skilla, e con Nicola Spagnuolo, direttore di Cfmt. Si potrà tornare ai modi di produzione pre-pandemia? Franco Amicucci: «Pensare di tornare ai modi di produzione prepandemia sarebbe come guidare ad alta velocità guardando sugli specchietti retrovisori per tutto il […]

  

Formazione, il motore dell’impresa

Il modello produttivo contemporaneo non è più legato come un tempo allo svolgimento ripetitivo di funzioni sempre uguali, ma è soprattutto valorizzazione (ed entro un certo limite condivisione) delle conoscenze. Insomma, siamo passati dal task working al knowledge working. Il sociologo Angelo Pasquarella su Wall & Street ha spesso condiviso queste tesi innovative spiegando che in uno scenario economico sempre più legato a servizi e manifatture ad alto valore aggiunto, in cui le persone sono il vero fattore critico di successo, è lecito domandarsi se i modelli formativi nati negli anni Cinquanta, cresciuti in ambiti di organizzazioni strutturate e fondati su […]

  

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