Bonsai #32: Economia PopCorn

La crescita italiana è tornata nella penombra di un pil tremulo quanto la fiamma di una candela che sta per esaurirsi. Per non parlare della fiducia di consumatori e imprese italiane crollate ad agosto (rispettivamente a quota 109,2 e 99,4). Il tutto mentre il governo di Matteo Renzi prepara la manovra correttiva per rimediare allo sforamento dei limiti europei sul deficit-pil e Piazza Affari si prepara a digerire il maxi aumento del Monte dei Paschi, su cui per anni si sono appoggiate le amministrazioni toscane grazie ai sostegni al territorio della Fondazione Monte Paschi, un tempo liquida e padrona della […]

  

La scommessa “Emergente”

  Se le Borse europee continueranno a essere alle prese con il contraccolpo della Brexit su un pil  del vecchio continente già flebile e con l’ormai certo rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve al massimo a dicembre, peraltro con Wall Street ai massimi storici, c’è una parte dell’economia mondiale che continuerà a crescere a ritmi sostenuti. O Meglio dovrebbe accelerare da qui a fine anno, e forse anche nel 2017, offrendo interessanti occasioni per diversificare il portafoglio di ciascuno di noi: si stratta dei titoli dei mercati emergenti. Attenzione però, stiamo parlando di un investimento di tipo speculativo, […]

  

Un premier troppo «banchiere»

  «La politica non deve mettere bocca nelle banche». Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ripete questa frase un po’ troppo spesso. Tanto da far pensare che il disinteresse alla questione bancaria sia più apparente che effettivo. In questi due anni e mezzo di governo dell’ex sindaco di Firenze abbiamo assistito, infatti, a un’ingerenza senza precedenti in materia finanziaria. Prima la riforma delle Popolari, poi quella del Credito cooperativo, poi il recepimento pedissequo del bail in (che ha determinato un esito infausto per Banca Etruria, Banca Marche, CariFerrara e CariChieti e per i sottoscrittori delle loro obbligazioni subordinati), poi il varo […]

  

Consigli non richiesti

Da semplici cittadini che, politicamente, si sono sempre sentiti più affini al centrodestra, vorremmo esprimere qualche suggerimento visto lo sconfortante dato del Pil nel secondo trimestre. Eviteremmo di chiedere dimissioni del premier o contestare eccessivamente. Non perché crediamo che l’opposizione sia responsabile di questa situazione, ma perché il dramma (perché di un dramma si tratta) richiede senso di responsabilità. Lascino governo e maggioranza a cercare un rimedio se vi riescono. Evitino di collaborare se non su eventuali e improbabili misure di stampo liberale. Il centrodestra si prepari inoltre a una traversata del deserto ancor più lunga e difficoltosa. Se mai tornerà […]

  

Scuola, 43 miliardi di ignoranza

«È come se ci fosse stata inflitta una punizione». Concettina Attardo, maestra agrigentina di 50 anni, non ha preso il bene il fatto di essere stata trasferita a Torino da un algoritmo del ministero dell’Istruzione. Colpa, secondo lei, de «la buona scuola» del governo Renzi che ha speso, sì, 3 miliardi per stabilizzare i precari dell’istruzione, ma li ha «deportati» (la Cgil ha parlato biblicamente di «esodo») assegnandoli laddove vi fossero delle vacanze (sedi peraltro indicate dagli stessi stabilizzandi). Lunedì sul Giornale vi abbiamo raccontato questa storia, collegando le proteste dei circa 50mila insegnanti, che accusano il ministero di averli impropriamente […]

  

Casa vacanze, come evitare le truffe

  L’offerta da prendere al volo, l’incredibile prezzo e il lusso low cost. Mezza Italia è già in vacanza e l’altra metà, come da tradizione ferragostana,  la sta per raggiungere andando ad affollare ancora di più spiagge già al collasso e paesini di montagna a cui manca solo la metropolitana per sembrare metropoli. È la mania e il vizio di un’Italia che non è capace di cambiare, di essere moderna. Di un Paese che, in barba all’economia iperconnessa, continua a fermarsi tutta insieme in agosto. Una mentalità da Italia in tuta blu che continua ragionare da operaia, anche se tutti gli […]

  

Siamo tutti venture capitalist!

La legge di Bilancio (nuovo nome della Stabilità; ndr) dell’anno prossimo potrebbe essere meno espansiva del previsto. Come vi abbiamo spiegato oggi sul Giornale, il deterioramento del quadro macroeconomico drenerà le risorse disponibili se la Commissione Ue non concederà nuova flessibilità. Ecco perché il governo, nella persona del ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, sta pensando di anticipare al Consiglio dei ministri del prossimo 25 agosto il decreto Competitività, annunciato dal governo, e inserito nel Def, per fine maggio e finora mai varato. Tra le novità, la principale dovrebbe essere lo sconto sulla tassazione del capital gain (attualmente al 26%) per i […]

  

Lombardia a tutta #startup

Siete «under 35» con in testa un’idea meravigliosa? Oppure cinquantenni che vogliono reinserirsi nel mondo del lavoro tramite l’autoimpiego. Regione Lombardia ha la risposta giusta: è stata infatti recentemente pubblicato il bando della linea «Intraprendo», uno strumento di finanza agevolata finalizzato ad incentivare e favorire la nascita di nuove imprese, privilegiando i progetti innovativi e ad alto contenuto tecnologico. I beneficiari sono identificabili in micro, piccole e medie imprese (Mpmi) iscritte nel Registro Imprese ed attive da non più di 24 mesi e in aspiranti imprenditori che provvedano entro i 90 giorni dall’accettazione della domanda (decreto di concessione del contributo) ad iscrivere l’attività nel Registro […]

  

«Matteo, comprati le sofferenze!»

Le banche italiane detengono un ingente volume di debiti insoluti o prossimi all’insolvenza e questo preoccupa molti investitori.«Riteniamo tuttavia che ai livelli attuali, il problema dei prestiti in sofferenza (non-performing loan o NPL) in Italia potrebbe essere gestito nel tempo grazie alla crescita degli utili associata ad un recupero dei collaterali», sottolinea  Joshua Anderson managing director e portfolio manager di Pimco, una delle maggiori realtà al mondo nella  gestione obbligazionaria. Tuttavia, con l’acutizzarsi dell’incertezza di mercato dopo il voto sulla Brexit, le autorità politiche si sentono in dovere di perseguire una soluzione più rapida. Nell’ambito della direttiva Brrd (Bank Recovery and Resolution Directive) […]

  

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