Se il panettone Cova parla francese

Ci risiamo! Ancora una volta occorre commentare il passaggio a un investitore estero di un’eccellenza del «made in Italy». Anche la mitica Pasticceria Cova di Milano, infatti, diventerà transalpina. La multinazionale Lvmh (quella di Louis Vuitton, per intenderci) ha acquistato la maggioranza dell’azienda meneghina. Nessun dettaglio è stato reso noto: quello che conta è che Cova entrerà nel portafoglio del gruppo guidato da Bernard Arnault dopo Bulgari, Fendi, Emilio Pucci e e Acqua di Parma. Le sorelle Paola e Daniela Faccioli, ex proprietarie della società, continueranno ad essere presenti non solo nel capitale, ma anche nel management. Vi risparmiamo la solita […]

  

Perché l’ombrello del Tesoro ha 8 miliardi di buco

Se il cielo minaccia pioggia, è prudente uscire da casa portandosi dietro l’ombrello. È una regola pratica elementare. Che i professionisti della finanza non trascurano mai. Se ci si espone al rischio con un investimento qualsiasi, è sempre bene portarsi dietro un «ombrello» virtuale. È ciò che nella vita di tutti i giorni chiamiamo «assicurazione» e che in Borsa diventa una parola quasi «magica» e che l’inesperto tende a identificare come l’origine di molti mali: il derivato. Se comperiamo azioni di qualsiasi tipo, stiamo scommettendo su un rialzo dei titoli. È altrettanto concreta, tuttavia, la possibilità di un ribasso. Come […]

  

La lettera, Consob fa il terzo grado ai soci Bpm

La Consob fa il terzo grado ai dipendenti-soci della Banca Popolare di Milano. Dopo l’assemblea che sabato scorso ha eletto Giuseppe Coppini alla presidenza, relegando l’ex Guardasigilli Giovanni Maria Flick in terza posizione, la Commissione di Giuseppe Vegas ha preso carta e penna e spedito sul tavolo del consiglio di sorveglianza di Piazza Meda una lettera in cui chiede formalmente conto degli equilibri dell’assise. Il consiglio di sorveglianza è espressione dei dipendenti-soci di Bpm, da sempre in grado di formare la lista di maggioranza. In particolare l’Authority di Giuseppe Vegas prima si accerta se  la Popolare Milano utilizzi modalità “idonee” a […]

  

L’esperto: «Berlusconi è un grande leader»

Per ricostruire l’Italia dalle macerie lasciate dalla crisi e dal governo Monti serve un «visionario, un leader capace di vedere il futuro e che sappia rendere questo futuro tangibile alle persone». A dirlo è Giampaolo Rossi, direttore generale di Adexia ed esperto di formazione di executive team aziendali, che giudica Silvio Berlusconi «un leader straordinario». All’Italia «occorre un piano pluriennale pensato per trasferire alle persone la consapevolezza che ci si è avviati sulla strada della ripresa e di motivarle a contribuire a questo cambiamento»,  precisa Rossi, con cui proseguiamo la galleria di interviste sul riscatto del nostro Paese avviata con Marianna Vintiadis, numero […]

  

Gli italiani lavorano in «agenzia»

                  Lo scorso anno, nel mezzo della crisi che ha ridotto in macerie l’economia italiana, quasi mezzo milione di italiani hanno trovato un impiego rivolgendosi alle agenzie per il lavoro, per l’esattezza sono state 469.995 persone. Si è trattato per la stragrande maggioranza di contratti a tempo determinato. A fare i calcoli di quanti siano stati gli addetti in “somministrazione” (cioè “interinali”) è stata Assolavoro. Da gennaio l’associazione presieduta da Luigi Brugnaro , che raccoglie le agenzie per il lavoro, ha poi iniziato a registrare qualche timido segnale positivo: le ore lavorate a febbraio sono […]

  

Il salotto di Mediobanca diventa un open space

«Mediobanca non è banca di sistema, anche perché non c’è un sistema. Le banche non devono essere grandi azionisti di industrie, non devono allocare partecipazioni di minoranza in società quotate: non è una business proposition vendibile agli investitori». Alberto Nagel, amministratore delegato di Mediobanca, non avrebbe potuto spiegare meglio la rivoluzione copernicana di Piazzetta Cuccia che si appresta ad uscire dalla galassia dei patti di sindacato della quale è stata regista per circa mezzo secolo. Anzi no, forse la casalinga di Voghera non sa che business proposition  equivale a «offerta aziendale», cioè indica quello che un’impresa cerca di proporre ai […]

  

Finanziarie alla canna del gas

L’80% delle società finanziarie non bancarie attive in Italia rischia di uscire dal mercato in seguito all’andamento negativo dell’economia e, soprattutto, in seguito alle novità introdotte dal Decreto Legislativo 141/2010. Si tratta della nuova disciplina del credito al consumo che da un lato estende i diritti dei consumatori (recesso, rimborso anticipato) e dall’altro lato amplia i doveri delle società finanziarie che, sotto la vigilanza di Bankitalia, sono obbligate a una maggiore trasparenza, al rispetto dei requisiti di onorabilità e, soprattutto, al mantenimento di soglie determinate di solidità patrimoniale. Lo studio condotto da Sestante Culturae, associazione culturale costituita per studiare le trasformazioni in atto […]

  

L’Italia vuole assumere, ma non trova candidati

Sette aziende italiane su dieci (78%) hanno deciso di tornare ad assumere, soprattutto per coprire il turnover. Ma solo la metà dei nostri imprenditori (49%) ritiene facile individuare sul mercato delle candidature realmente valide. A dirlo è l’Osservatorio di Spinlight Group, società che opera nella consulenza di carriera, analizzati su un campione di oltre 200 aziende medio-grandi e grandi del nostro Paese. Wall & Street, che si è già soffermato su quali siano i dieci lavori più richiesti nel nostro Paese  e su che cosa chiedono gli italiani dal governo Letta per rilanciare l’occupazione, ora vi segnala tra i settori più […]

  

La Rai vale 2 miliardi, vendiamola e via il canone

Perché dobbiamo continuare a pagare il carrozzone della tv di Stato quando, vendendolo, si può fare cassa? L’idea è venuta all’analista di Mediobanca Securities, Fabio Pavan, dopo il clamore suscitato dalla chiusura della tv greca Ert (per altro in attivo a differenza della Rai) che ha stimato quanto potrebbe incassare il Tesoro dalla privatizzazione: circa 2,1 miliardi. Un aiuto modesto per le Casse pubblico ma ci sarebbe un immediato beneficio per tutte le famiglie italiane, dal momento che una Viale Mazzini completamente privatizzata farebbe probabilmente cadere la stessa possibilità di pretendere un canone. Lo studio, applicando i multipli dei concorrenti […]

  

Via alla riforma del condominio, ecco cosa cambia

  Dopo oltre 70 anni, cambia la vita degli oltre 30 milioni di italiani che abitano in un condominio. La riforma, che entra in vigore martedì 18 giugno, imprime infatti una forte stretta a chi non paga le spese condominiali e prevede sanzioni fino a 800 euro per chi non rispetta le regole del palazzo, contenute nel “Regolamento del condominio”, un’altra novità della normativa.  Cambiano anche le maggioranze in assemblea per rendere più agevole il cambio di destinazione d’uso delle parti comuni, così come diventa più facile l’installazione delle antenne paraboliche. Via libera anche a chi vuole vivere con cani […]

  

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