I matrimoni bancari, sull’altare di Piazza Affari, non sono mai stati cosa facile. Basta ricordare le frizioni finanziarie tra i grandi azionisti e le gelosie di campanile che nel 2006-2007 hanno accompagnato la nascita dei due campioni nazionali Intesa Sanpaolo e Unicredit e di altrettante supercoop: Ubi e Banco Popolare. Questa volta però la baruffa tra i banchieri delle popolari per accaparrarsi le poltrone di vertice è più infuocata che mai, perché i posti di comando sono sempre meno e perché il moltiplicatore della governance duale è andato fuori moda. Basta pensare a come la Popolare Milano di […]