«Convivo da una settimana e non trombo già da quindici giorni», annotavo amaramente un anno fa. A dodici mesi di distanza il mio approccio si è fatto più disincantato. La coabitazione coatta direziona il telescopio rifrattore del nostro cuore su di una nuova galassia del sentimento, dove tutto trova autenticità nel suo significato più letterale, come i verbi «scopare» e «sbattere». La tradizionale scala di valori che eri solito salire e scendere mano nella mano con la tua compagna si trasforma nella rampa di Suspicion, dove anche un bicchiere di latte può essere avvelenato, per cui vivi nella sinistra sensazione […]