Se il presidente non si fida del Comune
Ma i servizi sociali del Comune funzionano bene? Aiutano davvero chi ha veramente bisogno? Il dubbio è più che giustificato a giudicare dalle affermazioni del presidente di zona 6, Gabriele Rabaiotti. Secondo la Lega, infatti, il presidente avrebbe di fatto “sfiduciato” uno dei servizi più importanti del Comune (soprattutto in periodo di crisi). “Durante la seduta del consiglio di zona 6 – riferisce il capogruppo di Zona del Carroccio, Giuseppe Carlo Goldoni – mentre si discuteva il punto ‘iniziativa inverno solidale’, nel rispondere alla proposta di assegnare fondi alle famiglie bisognose di zona, il presidente di zona ha detto:
‘…. perché ci illudiamo di poter mettere mano ai sussidi, dare i soldi a gente che non conosciamo, imputare ai servizi sociali il compito di dirci a chi vanno dati questi soldi … questo tipo di conferimento è assolutamente discrezionale più ancora di quello che stiamo dicendo noi con questa delibera … neanche l’Isee viene chiesto … quando viene dato un sussidio neanche l’Isee è obbligatorio. Io ai servizi sociali i soldi non glieli do, anzi glieli chiedo, convinto che qua dentro possa nascere una elaborazione diversa più puntuale e dettagliata e che da qui possiamo controllare la situazione non da Palazzo Marino o da largo Treves. Questo è l’aspetto, quindi non glieli do ai sussidiati, non perché non glieli voglia dare ma perché oggi il termine di trasmissione tra loro e i soldi si chiama oggi servizio sociale e lì dentro non solo il controllo non ce l’abbiamo ma è totalmente fuori controllo. Glielo abbiamo detto anche all’assessore … non c’è oggi un controllo politico e pubblico su questo modellino importante di erogazione di contributi dal pubblico alle famiglie di sussidiati. Non c’è: discrezionalità pura. L’assistente bravo fa un buon lavoro, quello che invece vuol fare l’accomodamento, sistemare o ha paura di essere poi minacciato, attaccato, … firma lo stesso progetto, anzi dà sussidi, contributi straordinari senza il minimo controllo nostro e da parte dell’assessorato…’.
“Abbiamo atteso la registrazione della seduta per riascoltare bene le parole dette dal presidente – commenta Goldoni – ma ora che le abbiamo ascoltate, alla ripresa dei lavori del consiglio di zona chiederemo chiarimenti. La Lega Nord in Zona 6 vuole vederci chiaro su come funzionano i Servizi sociali del Comune”. “Certo, politicamente è vergognoso che un fatto del genere non sia stato ancora prontamente affrontato e risolto dal sindaco e dagli Assessori competenti”.