Degrado, case e Seveso sono, secondo un giornale “non ostile” come “La Repubblica“, le sfide di Giuliano Pisapia in vista dell’ultimo anno di mandato prima dell’appuntamento elettorale del 2016. Le sfide, cioè i punti deboli”. E in effetti sempre più spesso ci troviamo a riferire di situazioni di degrado nei quartieri milanesi, con proteste e immagini che lo documentano. L’ultima denuncia riguarda il Parco Martesana. E’ stata la Lega Nord a lanciarla, con il capogruppo in Zona 2, Samuele Piscina, che oggi torna a sollevare il problema: “Il Parco è in mano al degrado e alla criminalità – dice – sono anni che l’opposizione denuncia le criticità all’interno del parco, ma poco o nulla è stato fatto dall’amministrazione di sinistra. La mattina il parchetto è nel degrado totale con vetri e plastica sparsi in tutto il parco, con bambini e cani che circolano tra i cocci. A ciò si aggiungono anche attività di spaccio e vere e proprie bande. Due mesi fa sono state installate dal comune delle telecamere. Peccato che siano state posizionate tra gli alberi e quindi risultino inutili”.

La foto di Samuele Piscina

La Lega Nord chiede un pattugliamento fisso della Polizia locale dal venerdì sera alla domenica sera, maggiore illuminazione presso l’ingresso di via Zanardini e il riposizionamento delle telecamere, ponendo rimedio all’incapacità dell’amministrazione comunale. E, secondo il Carroccio, il degrado è davvero un punto debole del sindaco: “Senza ombra di dubbio – spiega Piscina – Pisapia doveva riqualificare le periferie, invece sono peggio di prima. A ciò si aggiunge una totale assenza di controllo da parte della Polizia locale e Amsa decisamente meno efficiente”.
Tag: , , ,