Foibe, quei silenzi imbarazzanti della sinistra

Dopo lo sfregio del consigliere Pd Onorio Rosati  che si è rifiutato di partecipare alla cerimonia in Regione in ricordo dei martiri delle Foibe (censurato dal segretario metropolitano Pietro Bussolati) , è stata la volta dei consiglieri della sinistra radicale  che nei consigli di zona sono usciti dall’aula nel momento del silenzio, rifiutandosi di onorare la memoria di 30mila vittime innocenti. Così in consiglio di zona 3  il presidente di Rifondazione Renato Sacristani ha avuto il coraggio di negare il minuto di silenzio chiesto dai consiglieri. Il motivo? ” Le verità storiche sono più complesse delle versioni che della storia […]

  

Da capitale morale a “capitale delle tasse”

Le tasse. C’è poco da fare: le tasse sono la trincea. A vent’anni dalla nascita di un centrodestra liberale di massa, in Italia resta il fisco la battaglia di tutte le battaglie (insieme alla giustizia a dire il vero). Le vicende degli ultimi giorni lo confermano. Milano si mette la ben poco prestigiosa corona di regina degli aumenti. Dati alla mano, viene confermato da tutti (e smentito da nessuno). Le imposte hanno assunto una dimensione mostruosa, per effetto delle scelte romane e locali. Siamo a 770 milioni di aumenti fiscali e a oltre 400 milioni di inasprimento per il solo settore degli […]

  

La vicepresidente Pd mette d’accordo Lega ed Ncd

Che i contestatori (e aggressori) di Matteo Salvini abbiano alle fine giovato alla sua causa è argomento che non pochi hanno usato dopo il brutto blitz in via Erbosa a Bologna. E una volta stabilito che nessuno alla fine si è fatto male (anzi, un giornalista si è rotto un braccio, e gli mandiamo un saluto affettuoso) è vero che i cosiddetti “ragazzi dei collettivi” si sono mostrati per quel che (spesso) sono: violenti, intolleranti, insomma squadristi rossi (anzi comunisti, si può dire) danneggiando, in effetti, soprattutto l’immagine del centrosinistra. Fin qui non fa notizia dunque, quando lo dice anche la […]

  

Lega-Ncd, guerra o pace? I casi delle zone 8 e 9

Che succede fra Lega ed Ncd? I due partiti, è vero, governano insieme in Regione, in posizioni di grandissima responsabilità, basti citare il governatore Roberto Maroni del Carroccio e il presidente del Consiglio regionale Raffaele Cattaneo, alfaniano. I rapporti comunque sono tesissimi sul piano politico, tanto che Matteo Salvini quando deve scegliere il “core business” del suo movimento, quello su cui mobilitare militanti ed elettori, lo individua nell’operazione Mare Nostrum, gestita dal ministro dell’Interno, Angelino Alfano appunto. Le possibilità che i moderati e i “lumbard” possano tornare insieme anche solo sul piano elettorale oggi appaiono molto scarse, ma è vero anche […]

  

Cosa c’è oltre la piazza? Girotondo sul Carroccio

Quarantamila o 100mila a questo punto conta poco: la Lega ha riempito piazza Duomo e quando si riempie la piazza la contabilità finisce e inizia la politica: cosa vuol fare il Carroccio? Un pilastro del centrodestra italiano che si allea con gli altri per governare il Paese oppure una sorta di “grillismo di destra” che dice no (o peggio) a tutto? E gli alleati, o ex o presunti tali, come vedono questo passaggio? Ci rispondono quattro consiglieri di zona milanesi. Il primo è Vincenzo Viola, capogruppo in zona 3 di Fratelli d’Italia-An, un partito che viene considerato “concorrente” della Lega sui temi dell’euro […]

  

“Travaglio prigioniero di sé, non accetta il contraddittorio”

Travaglio, il glaciale Travaglio, il pungente Travaglio, sembra non reggere il contraddittorio. La prova si è avuta l’altra sera, con l’incredibile scena andata in onda dagli schermi di “Servizio pubblico” della 7. Si è tanto parlato del plateale litigio-divorzio con Michele Santoro, che forse ha sfogato anni di sentimenti repressi, forse non aspettava altro per far riaccendere i riflettori su un programma ormai appannato. Ma, ancor più del diverbio, ha colpito la “fuga” in diretta del vicedirettore del Fatto, che non ha saputo trovare le parole giuste per far valere le sue ragioni di fronte allo stesso Santoro e un […]

  

La sinistra milanese si dimentica Riccardo Lombardi

In un florilegio di commemorazioni e ricordi, il Comune di Milano sembra essersi dimenticato di un personaggio non da poco: il primo prefetto della città nel dopoguerra, Riccardo Lombardi, morto 30 anni fa esatti. Una dimenticanza non banale e non casuale. Rilevata dall’ex assessore Roberto Caputo, oggi voce critica del Pd, di cui è stato vicecapogruppo provinciale. Orfano del padre, morto in Sicilia quando lui aveva solo 3 anni, Lombardi era nato a Regalbuto e aveva origini toscane. Ma a Milano lasciò il segno. Studiò al Politecnico di Milano, dove si laureò in ingegneria industriale, partecipò alla difesa del giornale “Avanti!”. […]

  

Scala il mont Fallère con la bandiera della Lega

Ha ostinatamente portato la sua bandiera della Lega (il cosiddetto Sole delle Alpi) fino a 2.650 metri di altitudine, sul lago Morto e sulle pendici del mont Fallere, in Valle D’Aosta. Il consigliere di zona 5 Alessandro Giacomazzi, nella foto pubblicata con orgoglio su facebook, aveva l’aria di fare una cosa importante, con questa sua scalata. Per questo gliel’abbiamo chiesto: “Questa piccola imprese ha un valore particolare oppure, un po’ come in Forrest Gump, avevi solo ‘voglia di correre’?”. La risposta è piuttosto interessante, perché ci dice qualcosa sulla filosofia di  un militante. E sulla sua appassionata “missione”: “Premetto che […]

  

Comunali, la grande paura di Pisapia

Come quelle coppie legate ormai da troppi materiali interessi per lasciarsi, Pd e Sel stanno ben attenti a non far seguire effetti troppo destabilizzanti alle scenate parlamentari che si sono viste sul Senato. I vendoliani hanno dato vita a un ostruzionismo feroce e altrettanto duramente promettono di opporsi ad altri e più consistenti proposte condivise da Pd e Forza Italia, a partire dalla legge elettorale. Nel partito del governatore pugliese, però, si cerca di non rompere troppo, anche perché  i cocci di una rottura sarebbero una miriade di amministrazioni locali in cui Sel ha una posizione di potere comoda e […]

  

Consiglio metropolitano: i candidati

Le candidature per il Consiglio della Città metropolitana si vanno definendo. Ne abbiamo dato conto ieri sul Giornale: Il gruppo consiliare Forza Italia ha indicato all’unanimità Pietro Tatarella e Armando Vagliati per le elezioni del Consiglio della città metropolitana che si terranno a settembre. «Nei prossimi giorni – dicono il coordinatore Giulio Gallera e il capogruppo Fabrizio De Pasquale – porteremo al coordinatore regionale Mariastella Gelmini e al coordinatore provinciale Luca Squeri le nostre indicazioni dei due consiglieri Tatarella e Vagliati quale espressione del Comune e chiederemo che Milano abbia due rappresentanti in Consiglio metropolitano dal momento che il capoluogo […]

  

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