Moschea in viale Certosa: i pro e i contro

Moschea in viale Certosa 146. Sul Giornale abbiamo parlato di tutti i pro e i contro di questa soluzione: “Stavolta per i musulmani milanesi potrebbe essere la volta buona. Il progetto al quale stanno lavorando i giordani insieme al Comune potrebbe andare in porto. E presto. I tempi stringono e all’apertura ufficiale di Expo manca solo un anno. E l’esposizione universale di Milano ha un ruolo centrale in questo piano, che è già in una fase avanzata – come dimostra il silenzio di Palazzo Marino (e del consolato giordano). I rappresentanti del Paese mediorientale si sono mossi per due legittime […]

  

Un referendum sulla moschea

Moschea in viale Certosa: come l’hanno presa i politici? Reazioni diverse ovviamente: il centrosinistra è favorevole, il centrodestra chiede a gran voce il referendum e in caso contrario annuncia barricate, ma ammette che preferisce questo piano a quello di Lampugnano. Queste posizioni sono state riportate in un pezzo uscito ieri sul “Giornale”: Viale Certosa, 146. Non è più l’indirizzo di una concessionaria di auto, come fino a poco tempo fa. Sarà l’indirizzo della moschea di Milano, quella che vuole il Comune, andando incontro alla proposta che le è giunta dai rappresentanti della Giordania. La partita è a buon punto, d’altra […]

  

Il Giornale svela la moschea di Expo

Viale Certosa, 146. Segnatevi questo indirizzo perché qui – è il Giornale che lo ha rivelato – il Comune farà sorgere la moschea di Milano, il grande luogo di culto destinato a ospitare gli ospiti di Expo. La mappa della zona che ospiterà la moschea Lo abbiamo raccontato nel numero in edicola ieri, con foto e mappa della zona. L’area prescelta è quella individuata dagli artefici di questa iniziativa politico-diplomatico, i rappresentanti della Giordania, paese amico dell’Italia e punto di riferimento del mondo arabo. Lo abbiamo spiegato così: La Giordania, in effetti, viene vista come una sicurezza dal punto di vista […]

  

Rispunta la moschea abusiva?

E’ stata riaperta la moschea di via Maderna? Mentre tutti discutono dei progetti più noti, che vorrebbero cupola e minareto realizzati in viale Certosa o a Lampugnano, in zona Mecenate il centro islamico che era stato chiuso torna a essere frequentato. E’ quello che segnalano alcuni residenti della zona 4, riferendosi a ieri: “Alle 14.30 dal quel centro uscivano molte persone che molto probabilmente si erano riunite in preghiera. Il Caim (il coordinamento dei centri islamici, ndr) continua a ripetere che non esiste nessuna moschea lì. Peccato che le persone che entrano in quel magazzino siano qualche centinaio. Si richiede […]

  

Emergenza marciapiedi a Milano

Marciapiedi pericolosi a Crescenzago. Marco Cagnolati, consigliere di zona 3, torna a interrogare Palazzo Marino su un’emergenza del quartiere. Uno di quei problemi di cui nessuno (o quasi)  si occupa, ma che ai cittadini interessano molto: “Via Crescenzago è una strada fra via Don Giovanni Calabria e via Feltre, limitrofa al Parco Lambro – spiega – lungo via Crescenzago il marciapiede presenta un interruzione come da foto documentate all’incirca in corrispondenza dei civici 105/107. Tale interruzione costringe i pedoni ad invadere la carreggiata stradale ponendosi in situazione di estremo pericolo in rapporto al traffico automobilistico sopraggiungente”. “Il marciapiede – spiega […]

  

“La scuola occupata dagli anarchici cade a pezzi”

L’ex scuola Rosmini in stato di abbandono e occupata dagli anarchici.  “Monumento storico lasciato in stato pietoso dal Comune”. E’ la denuncia del gruppo di Forza Italia in Zona 2. Spiega la consigliera Silvia Sardone: “La vecchia Scuola Antonio Rosmini di Precotto, viale Monza 255 ha un’importante valenza storica perché rappresenta la memoria di Milano essendo l’unico edificio che ricorda il bombardamento del 20 ottobre 1944. Qui don Carlo Porro, medaglia d’oro del Comune, salvò i bambini della scuola elementare, impresa che, purtroppo, non ci fu a Gorla dove, per il bombardamento, morirono 200 persone tra scolari e insegnanti”. “E’ […]

  

Parcheggio per bici giganti a San Siro

Strani pasticci stradali a Milano. E le strisce per le biciclette si allargano fino a diventare grandi come camion. Ci troviamo in via Legioni Romane angolo via Primaticcio. “Potete vedere un parcheggio per una bicicletta – ironizza Giuseppe Carlo Goldoni, consigliere di zona 6 – che sia la bicicletta del gigante Golia? Ora aspettiamo fiduciosi che arrivi”. E la Lega ne approfitta. “Maran dimettiti” l’invito che dalla Zona arriva all’assessore al Traffico.

  

La richiesta a Pisapia: “Indaghi sugli Ufo”

Una mozione sugli Ufo in Zona 3. Lo abbiamo raccontato sul Giornale: Il suo punto di vista è ineccepibile, almeno formalmente: «La competenza del Consiglio di zona – dice – non è strettamente limitata alle questioni del quartiere, come dimostrano le discussioni sulle rotte aree sopra Lambrate». Per la verità Andrea Ancona, capogruppo della Lega in zona 3, è andato molto oltre Lambrate. E ha presentato una mozione per verificare se una «scia luminosa» avvisata pochi giorni fa sopra Milano sia riconducibile eventualmente a «navicelle spaziali extra terrestri»: a «fenomeni atmosferici», a «esercitazioni di aerei», a voli di droni oppure […]

  

Scuola statalizzata, i genitori: “Presi in giro”

E’ alla firma del ministero dell’Istruzione la convenzione che regola il passaggio della Scuola primaria San Giusto allo Stato. E i genitori, che sul passaggio hanno dato battaglia, protestano: “Nessun riferimento alla tutela di un approccio didattico sperimentale e unico nel panorama scolastico milanese” dicono – lamentando che sono stati “totalmente disattesi gli accordi presi a giugno con l’assessore Cappelli per il mantenimento dell’esperienza: il 7 aprile nuova mobilitazione del Consiglio di Zona 7  e dei genitori per fermare un processo che decreterebbe la fine della scuola”. “Per il Comune – dicono – la Scuola San Giusto non è nulla […]

  

Una gay street per l’Expo

Una gay street in città. In Comune si lavora per ufficializzare la vocazione di via Sammartini. Con Marta Bravi lo abbiamo raccontato in un pezzo uscito oggi sul Giornale: Era il 4 aprile 1993 quando Felix Cossolo (titolare di uno due primi bar gay friendly in città) e lo storico leader Arcigay Franco Grillini riscrissero la toponomastica cittadina: «Via Sammartini gay street». Da allora molto è cambiato. Tanto che ora si lavora a istituzionalizzare tutto in tempo per Expo e si parla di un «quadrilatero gay» intorno alla stazione Centrale. La consigliera comunale Rosaria Iardino (Pd) con zona 2, residenti, […]

  

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