07Feb 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Tom Rogan è un giornalista americano del Washington Examiner e conduttore del talk show politico “The McLaughlin Group“. Abbiamo fatto una chiacchierata su Impeachment, futuri rapporti UK-USA e futura politica estera americana. Il processo d’impeachment ha danneggiato più i Democratici oppure Donald Trump? Credo che il processo abbia danneggiato più i democratici che Trump. Trump è stato assolto e entro novembre il popolo americano avrà dimenticato il processo. I democratici hanno usato molto capitale politico su una questione che non sono riusciti a vincere. Come vedi le relazioni tra UK e USA nel post Brexit? Le relazioni future rimarranno forti. […]
GLocal © 2024
24Gen 20
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Trump è abituato alla bolgia stupenda degli stadi del midwest americano, che riempie ogni volta che deve fare un comizio. Figuratevi se un Presidente come lui può trovarsi a suo agio a Davos. E invece c’è andato, e si trova a suo agio perchè anche lui è un miliardario, molto probabilmente di maggior successo e fama rispetto ai tanti presenti nella cittadina svizzera. Quello che però ha dato più all’occhio è che, nel mare magnum gretiano (e furbesco, ca va sans dire, essere gretini va di moda e e fa bene al portafogli), arriva DJT che sciorina i numeri di […]
GLocal © 2024
15Ott 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Ieri in uno dei miei video in diretta, ho parlato di come mai in questi anni stiamo vivendo il perenne conflitto tra una nuova economia basata sul “tech”, con i campioni della Silicon Valley in prima linea, e la decadenza del tessuto industriale classico, tipo l’acciaio, che ha reso grande e ricco l’occidente. Si perchè la grandezza dell’occidente non inizia con le app, con il tech, con le start up innovative e chi più ne ha più ne metta, bensì con l’acciaio, i carburanti, la chimica e la cantieristica navale, giusto per citarne alcune. Alcuni guru dell’innovation technology dicono che […]
Scritto in
Nazionale,
Opinione - Tag:
Acciaio,
borchia,
cina,
europarlamento,
india,
industria,
Italia,
rust belt,
startup,
Trump,
USA
GLocal © 2024
12Ott 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Donald Trump ha vinto le elezioni presidenziali con messaggi molto chiari: guerra commerciale alla Cina, riportare la manifattura e la vera industria back in USA e finire i costosi, sia in termini di vite umane che di soldi, impegni militari in guerre inutili. Gli elettori americani hanno dato un mandato chiaro a The Donald, e lui lo sta portando avanti: guerra commerciale e disimpegno militare in Medio Oriente. Ormai la notizia non è più fresca, ma i 1000 marines americani di stanza nel nord della Siria stanno abbandonando pian piano il paese, e i Turchi stanno invadendo il Kurdistan siriano. […]
Scritto in
Opinione,
Politica Internazionale - Tag:
curdi,
erdogan,
europa,
kurdistan,
marines,
siria,
Trump,
turchia,
UE,
USA
GLocal © 2024
09Lug 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Simone Crolla è Managing Director dell’ American Chamber of Commerce in Italy. Chi meglio di lui può spiegarci bene, a mente fredda e dopo 4 mesi dalla firma del memorandum of understanding, le conseguenze del nostro accordo con Pechino? C’è chi, come il professor Sapelli, considera la Cina una potenza imperialista basata sul debito, c’è chi invece come Parag Khanna considera gli investimenti cinesi nella Belt and Road Initiative come positivi e, nonostante tutto, sottoposti ad un elevatissimo scrutinio politico e mediatico da parte dei paesi che ricevono i capitali cinesi. Da un osservatorio privilegiato come quello della AmCham, quale è invece […]
GLocal © 2024
09Mag 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Cinzia Bianco fa quello che ogni analista di politica estera dovrebbe fare: per parlare di un argomento, si va sul posto e si fa ricerca sul campo. Lei nel Golfo ci viaggia spesso e per questo oggi parliamo con lei di un angolo del conflitto libico che spesso rimane inesplorato: il ruolo delle petromonarchie nel conflitto tra Haftar e Al Serraj. Oggi con te Cinzia volevo parlare di un argomento di cui ultimamente sto parlando molto spesso, che è la Libia. Solamente che nei giorni scorsi ne ho parlato dal punto di vista occidentale, quindi italiano, francese e americano. Tu […]
GLocal © 2024
28Apr 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Era Marzo di tre anni fa, e l’ambasciatore americano a Roma Philipps sosteneva che l’Italia dovesse inviare 5000 uomini in Libia. Gli Stati Uniti d’America ci chiedevano, senza troppi giri di parole, di prendere il comando militare di una missione di stabilizzazione in Libia, boots on the ground e cartucciere piene, pronti a sparare. Come descrisse magistralmente Mario Sechi in questo articolo, l’Italia aveva una voglia matta di protagonismo in Libia e Renzi aveva il petto gonfio per via dell’endorsement di Obama. Come succede spesso, però, il nostro paese si è tirato subito indietro, un po’ perchè mandare 5000 uomini […]
GLocal © 2024
23Mar 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Nel 16esimo e 17esimo secolo, all’ingresso del maestoso porto di Rotterdam c’era un’ iscrizione emblematica: “PAX ET COMMERCIUM”. Il commercio e lo scambio di beni sono portatori di pace e prosperità, perchè i diversi paesi più difficilmente scendono in guerra se hanno troppo da perdere. Quindi bene, benissimo instaurare nuovi rapporti commerciali con Pechino. Ma ci sono almeno tre caveat da analizzare, due di natura prettamente politica e uno di natura commerciale. Iniziamo con la questione commerciale. Anche se il Memorandum of Understanding non ha, per il momento, alcuna valenza giuridica vincolante, politicamente è un passo fin troppo lungo. Viviamo […]
GLocal © 2024
12Mar 19
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Il Financial Times non ha fatto un grande scoop nel segnalare che l’Italia firmerà forse un memorandum of understanding con la Cina riguardo la Belt and Road Initiative. Gentiloni aveva già preso parte alle discussioni preliminari con la Cina ed il governo Lega-5 Stelle sta solo dando una bella accelerata al processo, grazie anche all’attivismo di Michele Geraci, potente sottosegretario al MISE (quota Lega). Fare affari con i giganti cinesi, ed il caso 5G-Huawei ce lo insegna, non è mai semplice e la possibilità di incappare in aziende legate a doppio filo con il Partito Comunista Cinesi e con i suoi […]
GLocal © 2024