28Nov 15
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Non c’è nulla di gratis in questa vita e ogni scelta ha un costo. A quanta libertà allora siete disposti a rinunciare in cambio di sicurezza? Quanto pesa la paura? Parigi è uno squarcio velenoso, è un punto di non ritorno, è la mano del terrore che ci costringe a rinnegarci. La scelta della Francia di derogare alla carta dei diritti dell’uomo è umana, il dolore ti cambia, l’insicurezza corrode l’animo libertario, ma le conseguenze di tutto questo saranno devastanti. Non per lo Stato Islamico ma per l’Occidente. Non si torna indietro. L’Isis in qualche modo ha già vinto. Ci […]
Il Blog di Vittorio Macioce © 2024
07Set 14
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Cose che accadono. Circa un mese fa Draghi dice che c’è bisogno di una cessione di sovranità verso l’Europa. Adesso il ministro dell’economia Padoan ripete che la regia delle riforme deve farla Bruxelles. Renzi si è incazzato allora e si incazza adesso. Fa una dichiarazione precisa: non accetto consigli da economisti cresciuti nella prima repubblica. Poi chiede aiuto a Napolitano: le riforme si possono fare solo con lui. E’ chiara la partita che si sta giocando. L’Europa vuole commissariare l’Italia e Renzi resiste. E’ solo, però. Una parte del suo partito vuole per masochismo la tutela Europea. L’unico alleato che […]
Il Blog di Vittorio Macioce © 2024
20Mar 14
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Vittoria è un nome che suona sbagliato, come chi lo porta. Se poi stai in un liceo a Roma negli anni ’70 e tuo padre è un commesso viaggiatore che va in giro con un 850 color crema è ancora peggio. E’ chiaro che puoi scegliere, ma le prime carte te le serve il destino e non è che poi riesci proprio a scantonare del tutto. E’ quello che capita a Vittoria. E’ figlia di borghese, che già puzza di fascista. Non un gran borghese. Non uno con i soldi. Non uno di quella classe dirigente eterna, sopravvissuta a tutte […]
Scritto in
Il cartografo,
Romanzi - Tag:
Acca Larenzia,
Annalisa Terranova,
anni '70,
Anni Settanta,
Antonio Pennacchi,
borghesi,
borghesia,
camerati,
commesso viaggiatore,
compagni,
comunisti,
eskimo,
europa,
fascisti,
femministe,
Fiat 850,
Giubilei Regnani,
leninisti,
maoisti,
Msi,
nazione,
rivoluzione,
Roma,
Vittoria
Il Blog di Vittorio Macioce © 2024
11Ott 13
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Quei barconi sono figli di nessuno. Non hanno padri, non hanno madri, non hanno rotta, piloti e comandanti. Non hanno terra e neppure speranza. Non hanno confini, frontiere o porti. Solo mare e corpi e cadaveri. Lampedusa è un nome, un’isola, un simbolo, dove ognuno si masturba al gioco delle colpe. Di chi smercia anime morte? Certo. Gli scafisti fanno il loro sporco mestiere. E poi? Poi di chi chiude gli occhi alla partenza e di chi volta lo sguardo all’arrivo. E’ colpa della legge, della Bossi-Fini, di chi non controlla o controlla troppo, dell’Europa tutta, o dell’Italia, della Germania […]
Scritto in
Il cartografo - Tag:
barconi,
Bossi-Fini,
buttafuori,
europa,
Eurosur,
Frontex,
Germania,
Lampedusa,
Marco Scurria,
migranti,
Siria,
sorveglianza,
Svezia,
tragedia,
Ue
Il Blog di Vittorio Macioce © 2024
14Mag 13
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
La libertà è pornografica. Tutto quello che si dirà in queste pagine è una riflessione sul porno, ma in realtà non è questo il centro del discorso. Alla fine come diceva Flaiano in Autobiografia del Blu di Prussia la pornografia è noiosa perché fa del pettegolezzo sul mistero. Il porno è una cartina di tornasole per capire come la società occidentale si stia incartando sui valori, sull’etica, su diritti individuali che vanno a cozzare l’uno contro l’altro. Il porno è solo il campo di battaglia. Kartika Tamara Liotard è una eurodeputata olandese della sinistra unitaria. E’ lei che presenta a […]
Scritto in
fotografie - Tag:
censura,
etica,
europa,
femmine,
femministe,
libertà,
libertaria,
morale,
porn,
porno,
pornografia,
slave,
slut,
violenza
Il Blog di Vittorio Macioce © 2024
27Apr 13
/*php the_content('Read the rest of this page »'); */?>
Non so se vi ricordate quella scena di Good Morning Babilonia. E’ il film dei fratelli Taviani. Hollywood, 1913. E’ il tempo del muto. Griffith sta girando il suo capolavoro: Intolerance. Con lui lavorano due artigiani toscani, bravi a costruire, mani e cervelli in fuga da un’Italia in crisi economica. Non è facile stare lì. La reputazione degli italiani in quegli anni è bassa, molto bassa. Sono poveracci, sono stracci, sono lontani. Il capo scenografo è un’americano, infastidito da questi due pezzenti che il regista ha voluto nel film, con il risultato di rubare lavoro alle maestranze californiane. Non importa […]
Scritto in
Il cartografo - Tag:
Arturo Diaconale,
autostrada del Sole,
europa,
ghibellini,
Good Morning Babilonia,
guelfi,
Italia,
liberali,
per l'Italia,
Risorgimento,
Taviani
Il Blog di Vittorio Macioce © 2024