Ci sono strade che raccontano un destino. Quella che vedete qui, come un lungo serpentone di cemento, una corsia che va a nord e l’altra a sud, case, casotte, palazzi, rovine, degrado, e un grigio che per dispetto si specchia in un azzurro mare solo per il gusto di profanarlo si chiama Statale 18. Era la strada portava i Borboni da Napoli a Reggio Calabria ora non si sa bene neppure cosa sia. Mauro Minervino, professore, antropologo, viaggiatore, uomo di Calabria, dice che è una mastodontica città longitudinale, dove ormai non ci sono più paesi, ma solo questa mostrificazione, una […]