Alle sue spalle c’è solo il portiere, intorno il vuoto. C’è un momento in cui lui e la pulce si sono guardati negli occhi, solo un attimo, quello che sta avvenendo è a una velocità quasi non umana. La pulce è il più forte giocatore al mondo. Non è di questa dimensione. E’ arrivato sulla terra probabilmente da un videogame o da un vecchio manga alla Holly&Benji, piccolo, rapido, con la palla sempre attaccata al piede, cinico, imprendibile, geniale come il peggiore degli argentini. Lui, come certi eroi sconfitti, ha ancora sulle spalle la maglia numero 13. E’ stato un […]