Nel pallone sgonfiato… di soldi. Povera Italia
L’eliminazione della nazionale italiana dalla fase finale dei Mondiali di Calcio del 2018 viene considerata dai pallonari tricolori una vera sciagura sociale ed economica. La cultura calciofila nostrana non contempla facilemente la sconfitta e quindi spesso la “colpa” risiede altrove rispetto ai meriti sportivi: l’arbitro, le condizioni del campo, gli infortuni, la cabala … insomma qualsiasi altra cosa possa essere additata per salvare l’orgoglio della Nazionale.
Trovo molto interesante quindi vedere come vi siano nazionali che possono essere paragonate per blasone e importanza alla nostra che hanno assistito alla fase finale da casa: Francia (5 esclusioni), Olanda (8!), Spagna (4) e Inghilterra (3). Non risultano tragedie connesse a queste esclusioni ma evidentemente dalle nostre parti la ferita è più grave.
Che dire del danno economico procurato dall’esito dello spareggio con la Svezia? Mentre sui social Network e negli Istant Massanger impazzano immagini, creatività e sberleffi riferiti alla partita (come ad esempio il finto annuncio dell’Ikea di assunzione a tempo determinato di italiani per permettere agli impiegati svedesi di seguire i mondiali) ci sono varie stime su alcuni mancati introiti. Per primo quello che la federazione stessa avrebbe incassato per la trasferta russa: 12 milioni di € per iniziare che potevano lievitare fino a €50 milioni in caso vittoria. I milioni di Euro che la RAI paga alla FIGC per i mondiali (e che poi innesca una vendita di pubblicità per le partite dell’Italia a tariffe molto elevate considerando che i telespettatori sono quasi 10 milioni anche nelle partite poco importanti) sono da presumibilmente da ridiscutere. E a cascata anche gli incassi di tutto il merchandising collegato alla nazionale, alle vendite di generi alimentari e televisori marchiati mondiali/Italia, le grigliate pre e post partita, le trasferte per andare a vedere le partite più importanti, e così via.
Insomma, un paio di goal non fatti ad una nazionale non irresistibile come quella Svedese hanno scatenato un effetto domino che non trovo nemmeno consolazione nel solito adagio dello sconfitto: “adesso tifo per quelli che ci hanno battuto, così se vincono i mondiali possiamo dire di essere stati eliminati da quelli che hanno vinto”. Perchè la Svezia probabilmente tornerà a casa al termine della prima fase a girone. Che adesso come adesso, un’eliminazione alla prima fase finale, alla Nazionale Italiana sembrerebbe un successo ….