Durissima polemica per la scelta della Nra (National Rifle Association), la più importante lobby Usa delle armi, di sponsorizzare la prima corsa d’auto dell’anno che si tiene a Fort Worth, in Texas. La gara del campionato Nascar si chiama, appunto, Nra500. Una scelta significativa – e secondo alcuni provocatoria – che arriva a pochi giorni dalla decisione del Senato di dare il via libera al voto sulla riforma delle regole per il possesso delle armi. Il senatore democratico Chris Murphy, dopo aver tentato di dissuadere la sponsorizzazione, ha scritto una lettera a Rupert Murdoch per chiedere che la sua rete tv, la Fox, non trasmetta la gara: “Trasmettere questa gara in diretta tv di fatto implica un appoggio implicito alla campagna contro la riforma portata avanti dalla Nra”. Secondo Murphy il fatto che la Nascar, la federazione delle corse d’auto d’America, abbia scelto la Nra come sponsor è una scelta “gravemente inappropriata a 4 mesi appena dal massacro di Newtown. La Nascar ha risposto ribadendo che la scelta non ha “alcun valore politico” ma si tratta solo di una decisione di marketing. Soldi dunque, non politica. E la Fox, com’era prevedibile (e forse inevitabile) ha respinto la richiesta di Murphy. Ai primi piazzati nella corsa vengono donate alcune armi. Inoltre, com’è tradizione in questa gara texana, il vincitore della gara indossa un cappello da cowboy e spara in aria, con una pistola a tamburo, alcuni colpi a salve. Da quelle parti si fa così da anni e nessuno si è mai scandalizzato…

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