Si è combattuta una strana battaglia in Alabama, nelle primarie repubblicane per il seggio al Senato lasciato vacante da Jeff Sessions, ministro della Giustizia. I principali sfidanti erano Luther Stange, coccolato e stimato dal mondo degli affari, e l’ultraconservatore Roy Moore, famoso perché in alcuni comizi ha estratto la pistola per mostrare di essere un fiero difensore del “secondo emendamento”. Moore si è imposto con il 54,9%. E Trump ha perso contro Bannon. L’ex stratega del presidente, Steve Bannon, aveva deciso di sostenere Moore contro Trump, dicendo che in questo modo intendeva salvare il “trumpismo”. M il candidato scelto dal […]