La Borsa batte la crisi con le proteine
Dopo un 2012 positivo, il settore del biotech dovrebbe proseguire la crescita anche quest’anno. A dirlo è Swiss & Global Asset Management, gruppo elvetico del risparmio gestito con 87,4 miliardi di franchi in gestione a fine settembre, evidenziando tra i fattori trainanti sia i numerosi nuovi farmaci in procinto di arrivare sul mercato, oltre il 60% dei quali allo studio proprio di imprese del biotech, sia i circa 1.500 prodotti attualmente in fase di test clinico.
Puntare sulle bioteclogie potrebbe quindi risultare una scelta vincente per chi vuole investire in Borsa. Swiss & Global Asset Management si attende in particolare una crescita dei ricavi fino al 20% su base annua accanto a un balzo dell’utile a due cifre anche già quest’anno, quando il guadagno per azione (eps) dovrebbe aumentare tra il 12 e il 20% per le large cap e tra il 15 e il 30% per le small cap.
Il progressivo invecchiamento della popolazione nei Paesi industrializzati è un vantaggio competitivo per questo settore (per noialtri si può dire traquillamente che si tratti di uno svantaggio competitivo giacché siamo esposti al procedere inarrestabile del tempo!), ma non è quello determinante. le società che si occupano di biotecnologie sono spesso molto «appetite» dai grandi gruppi in cerca di nuove opportunità di miglioramento dei margini e quindi il processo di consolidamento in corso dovrebbe proseguire.
Wall & Steet