A Milano niente lupi di Wall Street
Maschio, di età compresa tra i 35 e i 54 anni, amante della famiglia, della buona tavola e dello shopping. Il sondaggio promosso dalla società di trading IG conferma che l’investitore on line italiano, seppur dall’animo«mordi e fuggi», è molto lontano dagli eccessi dello spregiudicato broker dipinto da Matrin Scorsese sul volto di Leonardo Di Caprio nel film Wolf of Wall Street. Nella Patria del buon vivere, il trader denuncia piuttosto gusti raffinati, dichiarando per esempio la propria preferenza per il pesce (35%) rispetto ai primi piatti e per i vini di etichetta (58%). «Il denaro è fatto per essere speso», sostiene il 31% del campione coinvolto nel sondaggio (la media italiana si attesta invece al 19% ) e si permette il lusso di indossare abiti firmati. Pur nel difficilissimo contesto lasciato dalla crisi, il trader online sembra insomma un po’ più spensierato della media della popolazione anche nell’affrontare il futuro (il 48% rispetto si dice ottimista rispetto a un dato nazionale del 32%). In linea con l’audacia necessaria per affrontare i rischi cui sempre si espone chi investe in Borsa, soprattutto se si perita nel fai-da-te, l’amante del trading online sembra poi più spigliato con il gentil sesso: il 28% si definisce intraprendente con le donne, rispetto al solo 16% tra i maschi non-trader. Fino a qui le intenzioni e le parole, poi sia sa che i fatti possono essere anche molto diversi.
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