Maggioranza della forza lavoro assunta con contratti a termine, nuove forme di apprendistato e paga-base per gli stagisti. Queste le grandi novità del contratto «Expo 2015»,che le parti sociali hanno siglato in estate per allentare i vincoli normativi in vista del grande appuntamento milanese. L’accordo potrebbe essere un modo per ottenere maggiore flessibilità  anche a livello nazionale, anche se non tutti i sindacati sono d’accordo. Ne abbiamo parlato con  Roberto Lombardi, 36 anni, amministratore delegato di Lacome Job Service, società che opera nell’ambito dell’amministrazione del personale, consulente della Cna e docente universitario.   Il contratto speciale per l’Expo sarà uno […]