20Feb 13
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[photopress:FonSai01_1.jpg,full,centered] A suffragio della propria tesi, il legale propone quindi uno scenario alternativo: trattare le azioni di risparmio di “categoria A” senza il raggruppamento e a parità di perimetro, ovvero dopo l’aumento di capitale (quindi con un effetto diluitivo). Posto che Fonsai abbia un utile e possa distribuire un dividendo base X. Il meccanismo di ripartizione tra le differenti classi di azioni sarebbe assoggettato allo schema sotto riportato: – Azione di risparmio di “categoria A”: 0,065 euro per azione (dividendo privilegiato) + X = (0,065 euro + X) – Azione di risparmio di “categoria B”: 0,036 euro per azione (dividendo privilegiato) + 0,013 euro per azione […]
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20Feb 13
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[photopress:FONSAI_1.jpg,full,centered] Wall & Street torna a occuparsi di Fonsai e in particolare di quanto sarà generoso il dividendo degli azionisti di risparmio. Dopo aver dato spazio alla posizione ufficiale della compagnia assicurativa ormai controllata da Unipol, questa volta ascoltiamo l’opposta posizione dell’avvocato Dario Trevisan, che rappresenta gli azionisti di risparmio ed è pronto a dare battaglia all’assemblea del 23 marzo (25-26 marzo in seconda o terzo convocazione) per rimediare a quella che ritiene una discriminazione, anche senza considerare la “memoria” sui dividendi prevista dai titoli di risparmio di “categoria A”. Quelli che sono tenuti a garantire, appena possibile, ai possessori […]
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